tag:blogger.com,1999:blog-30394471302914769022024-03-13T11:30:30.622+01:00BlogOlonaUna zona sfruttata per anni, poi dimenticata, torna gradualmente a vivere grazie alla buona volontà e all'impegno di tante persone comuni, ma speciali, che hanno imparato ad apprezzarla. Uno spazio per chi vuole provare a migliorarla e difenderla dagli inciviliGiuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.comBlogger216125tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-24309685698925005502014-01-22T09:23:00.002+01:002014-01-22T09:26:37.826+01:00Quel killer silenzioso, trascurato e sottovalutato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-hUWurRTZM_4/Ut9_nRzs2tI/AAAAAAAAASw/nSHwOqejZM4/s1600/DSC_0961.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-hUWurRTZM_4/Ut9_nRzs2tI/AAAAAAAAASw/nSHwOqejZM4/s1600/DSC_0961.JPG" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Sulle conseguenze pratiche dell'inquinamento dell'Olona al di là dell'aspetto etico e visivo si può anche pensare di discutere. Degli effettivi rischi a breve termine di malattia conseguenti all'abbandono di rifiuti a bordo strada e nei boschi si può anche mettere in dubbio la certezza. Per quanto riguarda altri fattori di pericolo per la salute però, le certezze superano di gran lunga ogni ragionevole dubbio. Tra questi, uno dei più importanti è l'amianto contenuto soprattutto negli scarti di Eternit spesso gettato in modo del tutto incosciente dove torna più comodo. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Il problema non è solo il criminale (non viene in mente altro termine per chi provoca danni praticamente certi alla salute del prossimo) responsabile dell'abbandono. Soprattutto, il problema è quanto tempo trascorre prima che questi resti vengano rimossi, restando a lungo esposti alle intemperie e di conseguenza a portata di ignari passanti. Considerando che si parla di qualcosa capace di provocare il cancro con un solo respiro in modo del tutto democratico senza distinzione di sesso, età o ceto sociale, la questione non appare così trascurabile.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Invece, il problema è proprio quanto viene trascurato. Lo spunto per parlarne arriva da Solbiate Olona, dove passeggiando lungo un sentiero tra prati e boschi (magari per evitare traffico e smog incontrollato di una strada provinciale senza alcuna difesa per i pedoni, si rischia di rovinarsi l'esistenza, ma è solo l'ultimo in ordine di tempo di tante situazioni sparse per qualsiasi paese. Nel caso specifico, l'allarme è stato lanciato da <a href="http://www.informazioneonline.it/LAY009/L00908.aspx?arg=1009&id=13856&fb_action_ids=640030932721691&fb_action_types=og.likes&fb_source=other_multiline&action_object_map=%5B712718348753040%5D&action_type_map=%5B%22og.likes%22%5D&action_ref_map"><span style="color: black;">L'Inform@zione</span></a> e denuncia una situazione segnalata già da qualche giorno. L'aspetto più problematico della situazione, non solo in questo caso ma più in generale, riguarda proprio il tempo che generalmente passa prima che l'amianto venga rimosso. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Soprattutto se non ci si muove alla velocità di un'automobile, non è infatti per niente raro trovare a poca distanza da una strada, tracce di Eternit e ritrovarle per mesi passando nuovamente per lo stesso punto. Ancora peggio, spesso frammentate e quindi particolarmente pericolose per chi inconsapevolmente, a piedi, in bicicletta o in auto si trova a passare da quelle parti.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Certamente, il problema è tanto delicato (la rimozione non è una procedura semplice) quanto poco comodo (non produce grande visibilità mediatica a Sindaci e Assessori). Visto dal punto di vista della responsabilità sociale cui dovrebbe essere investito un Amministratore, non sembra però fuori luogo chiedere un maggiore impegno affinchè le segnalazioni trovino seguito rapidamente (almeno per coprirlo come avviene nel Parco Pineta di Tradate e Appiano Gentile), ma soprattutto perchè ci sia una ricognizione periodica del territorio.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
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<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Geppe</b></span></div>
Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-80478429474610289632013-12-11T12:20:00.002+01:002013-12-11T15:30:54.500+01:00Vade retro presepio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-18uojSHPuFM/UqhKXxslt0I/AAAAAAAAASg/zAn5v5bz6xY/s1600/image+(2).jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-18uojSHPuFM/UqhKXxslt0I/AAAAAAAAASg/zAn5v5bz6xY/s1600/image+(2).jpeg" height="149" width="200" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Alcuni argomenti possono apparire scomodi, altri certamente lo sono. Non per questo bisogna evitare di affrontarli. Anzi, soprattutto quando il pretesto è nascondersi dietro il cosiddetto politically correct, inteso come invito a mentire pur di non dire quello che si pensa, nella remota eventualità di urtare la sensibilità altrui. Il vero problema è che spesso questo atteggiamento finisce per urtare comunque la sensibilità, ma di tantissimi altri, per la volontà di pochi, preoccupati di defilarsi di fronte a ogni problema.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Lo spunto arriva da Vedano Olona, dove l'Assessore alle Identità Culturali e Tradizioni Locali <a href="https://www.facebook.com/photo.php?fbid=610043789059987&set=a.361163967281305.81524.100001631150074&type=1&theater&notif_t=photo_reply"><span style="color: black;">Dino Macchi ha lanciato su Facebook</span> </a>il seguente messaggio: "A Vedano non fanno il presepe a scuola! Nessun problema, la Giunta questa mattina lo ha fatto! Adesso se vogliono reclamare, che vengano da me in Comune!".</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">L'intromissione di un'Amministrazione nella vita scolastica non è mai una bella cosa. Al di là di ogni probabile strumentalizzazione politica della vicenda che qualcuno non mancherà di sfruttare, sforzandosi di guardare la situazione da un punto di vista distaccato, in questo caso l'atto non appare però del tutto fuori luogo.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Come spiega lo steso Macchi, </span>"<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">La notizia del <i>No al presepio</i> da parte della scuola, l'ho avuta da alcune mamme e sembrerebbe che siano le maestre ostili. </span><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Ne abbiamo parlato in Giunta, con l'intento di mantenere le nostre tradizioni centenarie e abbiamo deciso di farlo noi Assessori".</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Dopo aver informato la Dirigente Scolastica, il pericoloso simbolo natalizio è stato allestito grazie a un plastico realizzato dallo stesso Assessore, costruito </span><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">sette anni fa per una iniziativa analoga esterna alla scuola.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"></span><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Analizzando la vicenda, prima di tutto sarebbe interessante sapere cosa ha indotto la decisione della scuola. Difficile ipotizzare sia arrivata da qualche bambino. Altrettanto difficile, pensare a una esplicita richiesta da qualche genitore. Se anche fosse, viene da chiedersi come mai sia stata ascoltata, considerando che non appare del tutto campata per aria l'ipotesi che potessero essere molti di più a volerlo un presepio, e a sentirsi privati di qualcosa in caso contrario. Ha molto più il sapore di una rivalsa personale, camuffata proprio da politically correct </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">A memoria, non risulta infatti che tale simbolo, peraltro legato a una festa i cui connotati religiosi sono ormai solo appannaggio di chi li cerca, possa aver mai provocato del male. Anzi, c'è da scommetterci che un qualsiasi sondaggio tra la popolazione locale, assocerebbe a un presepio prima di tutto qualche ricordo della propria infanzia. Quelli che decisioni del genere finiscono inevitabilmente per reprimere, se non addirittura per assurdo etichettare come sbagliati.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Personalmente, viene inoltre da chiedersi cosa ci possa essere di così scorretto nella rappresentazione di uno dei momenti più belli in una vita, vale a dire la nascita di un bambino. Se qualcuno dovesse sentirsi offeso, si potrebbe prima di tutto aspettare che lo manifesti, quindi cercare di capire per quale curiosa ragione, e per finire trovare una minimo valido motivo perchè sia doveroso gettare la storia e la tradizione di una comunità in pasto a chi non si sogna neppure di volerla calpestare.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Per quanto banale possa sembrare, sulla base del ragionamento che ha portato a questa decisione viene da chiedersi se a questo punto ciascuno debba sentirsi in dovere di andare a reclamare una effige della Madonna in una Chiesa protestante, piuttosto che passeggiare per le strade di Mumbay azzannando una fiorentina, oppure entrare beatamente in una moschea con le scarpe e un wurstel sotto i denti, o infine arrampicarsi in Tibet ironizzando sulla stazza di Buddha.</span><br />
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Geppe</b></span></div>
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<br />Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-83632437516559284072013-11-13T10:42:00.001+01:002013-11-14T09:42:28.982+01:00Dietro una vocale, l'inganno del presunto giornalista<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-ge9imHeRX3c/UoSM0q9ABOI/AAAAAAAAAR4/5n1r7h5XF6g/s1600/PIazza1.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-ge9imHeRX3c/UoSM0q9ABOI/AAAAAAAAAR4/5n1r7h5XF6g/s1600/PIazza1.jpg" height="133" width="400" /></a><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">A volte, basta una vocale per fare la differenza. La differenza tra chi sostiene di <i>fare </i>il giornalista e chi invece <i>è</i> giornalista. La differenza non è solo questione di monosillabi, in realtà è sintomo di una situazione decisamente più complessa, da non continuare a ignorare nel momento in cui di mezzo ci va chi legge le notizie o presunte tali, per usare un termine tanto caro proprio a chi <i>fa </i>il giornalista, giusto per lavarsi le mani da ogni responsabilità.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Lo spunto arriva da un comunicato stampa diramato da un Comune, per lanciare una nuova iniziativa, peraltro lodevole. Il problema emerge in tutto il suo potenziale squallore nel momento in cui questo comunicato stampa arriva in una (presunta) redazione. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Qua, chi <i>è</i> giornalista, vale a dire chi ha avuto una formazione o un'esperienza mirata ed è a conoscenza di tutte le implicazioni (etiche, legali e procedurali) del mestiere, si prende la briga di leggere il testo fino in fondo, spenderci sopra almeno un paio di minuti per inquadrare e valutare il messaggio, prima di procedere. Procedere, significa anche mettere il contenuto in relazione con il contesto nel quale viene inserito e, soprattutto, verificare il tutto, anche solo per mostrare un minimo di considerazione per il potenziale lettore.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Rqg0CuwqPDY/UoSM0wadLbI/AAAAAAAAAR8/LB01-A-J9n4/s1600/Piazza2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-Rqg0CuwqPDY/UoSM0wadLbI/AAAAAAAAAR8/LB01-A-J9n4/s1600/Piazza2.jpg" height="125" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Chi <i>fa</i> il giornalista invece, segue una procedura molto più lineare, riassunta in due semplici parole: Copia & Incolla. Complice l'estrema semplicità concessa da un computer, bastano pochi secondi, per fare un danno, pensando di divulgare un testo, convinti in questo modo di fare vera informazione e sentirsi più abili di altri.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Il risultato è quello testimoniato dalle due immagini relative ad altrettante (presunte) testate. Per una distrazione, il Signor Piazza diventa subito dopo il Signor Pizza, senza che nessuno se ne sia reso conto, e pubblicato come tale. Importante da sottolineare, la colpa è solo in minima parte da attribuire all'autore del testo (un errore di battitura è più che comprensibile). La questione è chi ha preso il testo e l'ha divulgato senza neppure prendersi la briga di leggerlo fino in fondo.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Il problema nasce dal fatto che la seconda strada descritta sopra è ormai quella prediletta nelle (presunte) redazioni. E la cosa peggiore, è che di mezzo ci vanno i lettori, inconsapevoli di tutto ciò, confusi da una quantità esagerata di (presunte) notizie, al punto di essere totalmente impossibilitati a una valutazione oggettiva. Presi dalla foga di volersi sentire, per qualche strana ragione, giornalisti la tendenza che va per la maggiore è pubblicare più (presunte) notizie possibile, senza dedicare la minima attenzione a qualità e affidabilità, ciò che fa la differenza tra comunicazione e informazione.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Ad andarci di mezzo quindi, e l'aspetto preoccupante è in modo inconsapevole, l'ignaro lettore. Chi infatti è convinto di trovarsi di fronte a una notizia selezionata, elaborata e soprattutto, verificata, in realtà si trova spesso traviato da comunicati stampa o messaggi di marketing, o dichiarazioni di parte, senza sospettare di niente. Una manna per chi emette comunicati stampa, certo di poter contare su pubblicità a costo zero, ma soprattutto con il via libera a messaggi fuorvianti o strumentali.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Non va trascurato come tutto questo sia dovuto anche per buona parte ai compensi letteralmente ridicoli, per non dire offensivi, proposti a chi vuole <i>fare </i>il giornalista. La ragione, per cui spesso la proposta è accettata solo da chi è stimolato dall'ambizione, al punto da essere disposto a lavorare una giornata intera per pochi euro. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Sarebbe però il momento, prima di tutto per rispetto verso il lettore, di mettere la parola fine a questa situazione imbarazzante, magari augurandosi che chi <i>è </i>giornalista dia il buon esempio, evitando proposte indecenti da 0.50 fino a 2 euro per un articolo. Piuttosto che niente, in questo caso meglio niente</span><br />
<br />
<div style="text-align: right;">
<b><span style="font-size: x-small;">Geppe</span></b></div>
Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-63042556620693976352013-10-28T14:57:00.000+01:002013-10-29T08:39:23.282+01:00Un'inquietante realtà emerge in tutta la propria schiuma<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">D'accordo, siamo vicini ad Halloween, le giornate si accorciano e sono spesso grige. Tutto quanto contribuisce a rendere l'atmosfera più misteriosa e induce a pensare alla presenza di entità aliene.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Il problema è che questa foto di alieno non ha niente. E' infatti rigorosamente reale e documenta una situazione per certi versi inquietante. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-l3iKFxEUScw/Um5sFFT1VCI/AAAAAAAAARQ/wnkGUfKJ8sE/s1600/IMG-20131025-00808.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-l3iKFxEUScw/Um5sFFT1VCI/AAAAAAAAARQ/wnkGUfKJ8sE/s1600/IMG-20131025-00808.jpg" height="480" width="640" /></span></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Come viene segnalato dall'autore, è stata scattata in Valle Olona, nel Comune di Cairate, nei dintorni della cartiera. Non si tratta di neve e neppure di una pozzanghera o del solito tratto schiumoso dell'Olona.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">In questo caso la schiuma sgorga in modo spontaneo dal terreno, a una certa distanza dal corso del fiume.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Caso mai ce ne fosse bisogno, un brusco richiamo alla realtà, dopo il moderato ottimismo che si va diffondendo ultimamente circa il futuro dell'Olona</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: right;">
<b><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Geppe</span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: right;">
<b><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Prontamente, il Comune di Cairate ha spiegato la cosa. In realtà, è una ragione molto semplice, per quanto non possa fare a meno di lasciare una certa tristezza per il non poter intervenire.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-ft="{"tn":"K"}" data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3]" style="background-color: #edeff4; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; font-size: 11px; line-height: 14px;"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0]"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0].[0]"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-ft="{"tn":"K"}" data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3]" style="background-color: #edeff4; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; line-height: 14px;"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0]"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0].[0]">"Buongiorno Giuseppe Goglio, come già detto in precedenza, l’Ufficio Tecnico comunale, su ordine del sindaco, ha effettuato sopralluoghi nei giorni 16, 17 e 18 ottobre; dai sopralluoghi è emerso che la schiuma arriva dal collettore fognario di Cairate (sotto alla schiuma della foto infatti c’è un chiusino); la rete fognaria di Cairate è collegata al depuratore in Valle Olona attraverso un collettore fognario che scende dalla via Sorrento.</span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-ft="{"tn":"K"}" data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3]" style="background-color: #edeff4; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; line-height: 14px;"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0]"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0].[0]"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-ft="{"tn":"K"}" data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3]" style="background-color: #edeff4; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; line-height: 14px;"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0]"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0].[0]">Con tutta probabilità <b>la schiuma si forma a causa dello scarico di tensoattivi (sapone) da parte di una ditta di Cairate che è già stata individuata; di fatto la ditta è autorizzata a scaricare in fognatura questo “sapone”</b>, il problema è che lo scarico non avviene in modo graduale, ma con dei picchi; la velocità di caduta dell’acqua in valle (dislivello di circa 30 metri), attraverso l’apposito collettore, fa sì che si formi la schiuma che poi accresce di volume fino, in alcuni casi, a fuoriuscire dal quel chiusino nel fondovalle. </span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-ft="{"tn":"K"}" data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3]" style="background-color: #edeff4; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; line-height: 14px;"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0]"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0].[0]"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-ft="{"tn":"K"}" data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3]" style="background-color: #edeff4; color: #333333; font-family: 'lucida grande', tahoma, verdana, arial, sans-serif; line-height: 14px;"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0]"><span data-reactid=".r[20l5w].[1][4][1]{comment10151712138256592_27921640}.[0].{right}.[0].{left}.[0].[0].[0][3].[0].[0]">La ditta in questione, che ripetiamo,<b> sta comunque rispettando le normative (giuste o sbagliate che siano)</b>, si è impegnata ad individuare una soluzione tecnica per scaricare in modo più graduale. Il problema quindi è monitorato e si sta avviando ad una soluzione speriamo positiva e definitiva, anche se non sappiamo in quali tempi".</span></span></span></div>
<br />Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-37180058048739987452013-09-13T16:05:00.001+02:002013-09-13T16:05:13.035+02:00Agli occhi di qualcuno l'Olona è solo una pista da enduro<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-H6IMNnpxbog/UjMYqHhor0I/AAAAAAAAAQw/3UMdx4gNkg8/s1600/castelseprio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-H6IMNnpxbog/UjMYqHhor0I/AAAAAAAAAQw/3UMdx4gNkg8/s1600/castelseprio.jpg" height="424" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">In certi casi, non è necessario spendere tante parole, le immagini bastano a spiegare quanto sia ancora lungo e tortuoso il percorso per difendere i successi conquistati con tanta fatica per il recupero dell'Olona.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">I sacrifici di tante persone (come chi ci ha inviato questa immagine sconfortante), disponibili a dedicare buona parte del proprio tempo libero a non sprecare quanto si è riusciti a ottenere in Valle Olona, tra pista ciclopedonale, maggiore controllo delle acque e i primi progetti di valorizzazione e accoglienza, non possono essere vanificati dai maleducati (unico termine incensurabile che mi viene in mente) di turno.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Giusto per completezza di informazione, la zona interessata è tra Cairate e Lonate Ceppino, a ridosso del tracciato protetto e storicamente nota proprio per incursioni incuranti di ogni divieto, come peraltro è facile constatare di persona dalle tracce di pneumatici e sgommate presenti sulla ciclabile.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">A rendere la situazione ancora più squallida, il fatto che il protagonista del gesto, appena richiamato dall'autore della fotografia, non abbia esitato ad avvicinarsi con fare minaccioso, restando ben nascosto dietro il proprio casco.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Geppe</b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<br />Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-61602477027159562262013-07-15T15:42:00.001+02:002013-07-15T15:42:56.944+02:00I paesi smart facciano un passo avanti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-6Ul4jE-mXDo/UeP8M5cgYQI/AAAAAAAAAQQ/IbB3dqkGMTY/s1600/Clip0003.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-6Ul4jE-mXDo/UeP8M5cgYQI/AAAAAAAAAQQ/IbB3dqkGMTY/s1600/Clip0003.jpg" /></a></div>
<div class="Default" style="margin-bottom: 6pt; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">La tecnologia è spesso uno dei punti deboli dei piccoli Comuni e la Valle Olona in questo non fa eccezione. Grandi investimenti, difficoltà nel mettere a punto i progetti sono spesso ostacoli difficili da superare. Per chi volesse dimostrare la buona volontà di scommettere sul futuro si apre ora un'opportunità interessante. I presidenti del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Luigi Nicolais, e dell’Associazione nazionale comuni italiani (Anci), Piero Fassino, hanno firmato pochi giorni fa l’Accordo di collaborazione che include le linee guida per la selezione di tre Comuni italiani che saranno trasformati in vere e proprie <i>smart cities</i>, nell'ambito del Progetto Cnr <b>Energia da fonti rinnovabili</b> <b>e Ict per la sostenibilità energetica</b>.</span></div>
<div class="Default" style="margin-bottom: 6pt; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">I Comuni che desiderano candidarsi dovranno fornire informazioni sui loro impianti di illuminazione pubblica, come richiesto dal <a href="http://www.smartcities.cnr.it/">bando di selezione</a>. Potranno partecipare i capoluoghi di provincia con almeno 100.000 abitanti, i <b>Comuni medio-piccoli con meno di 7.000 abitanti</b> e i centri turistici marittimi e montani di qualunque dimensione inclusi in un elenco redatto dall’Anci. </span></div>
<div class="Default" style="margin-bottom: 6pt; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Saranno requisiti preferenziali la presenza di Zone a traffico limitato e di impianti di produzione di energie rinnovabili, mentre saranno esclusi i Comuni che non siano proprietari dell’impianto di illuminazione pubblica o già finanziati dal ministero dell’Istruzione, università e ricerca per progetti Smart Cities. La domanda dovrà pervenire entro il 9 agosto 2013.</span></div>
<div class="Default" style="margin-bottom: 6pt; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Le città dovranno farsi carico esclusivamente delle spese di installazione di tecnologie e strumentazione, che saranno messe a disposizione in comodato d’uso gratuito grazie a un investimento di circa un milione di euro per ognuno dei tre comuni selezionati. Le tecnologie in questione si basano sulla trasformazione della rete dell’illuminazione comunale in una rete dati che, per la sua capillarità, può permettere di erogare alcuni servizi innovativi in tutta la città. </span></div>
<div class="Default" style="margin-bottom: 6pt; text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Queste soluzioni innovative rappresentano un’evoluzione di quelle sviluppate dal Cnr con lo <a href="http://www.cooperationlab.it/">Smart Services Cooperation Lab</a> presso lo Smart Cities Test Plant nell’Area di ricerca di Bologna. Le soluzioni implementate vanno da dispositivi per digitalizzare il suolo comunale mediante servizi di Digital Advertising per cittadini e turisti al fine di una più semplice e immediata fruizione dei servizi cittadini, al collegamento Internet ad alta velocità con Hot-Spot Wi-Fi pubblici, dalla gestione automatizzata della sosta nei parcheggi cittadini al controllo del traffico e della mobilità, dal bilanciamento e gestione dell’energia consumata al telecontrollo e alla telegestione, tramite applicativi web-based, degli impianti di illuminazione pubblica.</span></div>
<div class="Default" style="margin-bottom: 6pt; text-align: left;">
<br /></div>
Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-35563099408537987422013-06-12T10:16:00.001+02:002013-06-12T10:32:51.325+02:00Cinque Stelle all'attacco vecchio stile di Girinvalle<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-d6wlO7ez3PQ/Ubgtv6JhRTI/AAAAAAAAAP4/3LYcBFC71o4/s1600/090615_valle_girinvalle.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-d6wlO7ez3PQ/Ubgtv6JhRTI/AAAAAAAAAP4/3LYcBFC71o4/s1600/090615_valle_girinvalle.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Il Medio Olona si appresta a vivere quella che ormai può
essere definita la propria giornata simbolo per quanto riguarda la
dimostrazione di affetto verso la Valle
e il desiderio di tornare a viverla e rivederla tutelata. Le premesse affinché anche
quest’anno <a href="http://www.valleolona.com/agenda/2013/201306/130616_valle_girinvalle.html"><span style="color: black;">Girinvalle </span></a>si confermi un successo non mancano. A partire da previsioni
meteo decisamente favorevoli, sostenute da un desiderio di passare finalmente una
domenica all’aria aperta, fino all’attesa che ormai si viene a creare in vista
dell’appuntamento.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Ancora una volta, le difficoltà incontrate dal coordinamento
delle Pro Loco non sono mancate. Tre mesi di duro lavoro hanno comunque
portato a un programma ancora una volta particolarmente ricco, variegato e
invitante per ogni età. Unico neo, l’assenza di Fagnano Olona, almeno a livello
ufficiale, perché in pratica, <a href="http://www.valleolona.com/agenda/2013/201306/130616_valle_girinvalle.html"><span style="color: black;">Calipolis</span> </a>funzionerà regolarmente, come tutte le
domeniche e sarà pronta ad accogliere i visitatori in quello che rappresenta un
capolinea naturale di Girinvalle.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Chi ha imparato ad apprezzare l’evento nel corso degli anni
è ormai preparato, e al tempo stesso diventa impaziente, di ritrovare appuntamenti
fissi e scoprire le novità. In particolare, a rendere Girinvalle unica è la
capacità di rivelarsi una festa a tutto campo, totalmente trasversale, in grado cioè di lasciare fuori ogni forma di proposta anche solo lontanamente di sapore
politico o commerciale.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Il messaggio è in genere recepito senza problemi e chi
rientra in queste categorie non ha mai avuto difficoltà nell’accettare di
partecipare mettendosi al servizio dell’organizzazione. Quest’anno però la
situazione appare diversa. A Solbiate Olona c’è infatti chi ha pensato di
scagliarsi contro l’organizzazione, e la locale Pro Loco in particolare, per
non aver potuto allestire un banchetto destinato a una raccolta di firme. </span><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">A prescindere
dalla finalità, il regolamento di Girinvalle al riguardo è molto chiaro: “è
vietato installare stand di propaganda politica in ogni sua forma e gazebo per
la raccolta firme”.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">A sorprendere, o a deludere, è la provenienza non solo della
proposta, quanto dell’atteggiamento assunto di fronte all’inevitabile mancata
autorizzazione. Così infatti <span style="color: black;"><a href="http://solbiateolona5stelle.blogspot.it/2013/06/ely-della-valle.html"><span style="color: black;">la sezione locale del Movimento 5 Stelle commenta il fatto</span></a>.</span> “La risposta è stata negativa, non si può fare. Forse ai vertici Pro
Loco interessa poco l’ecologia, forse si nega per le persone che hanno fatto la
richiesta, forse non è stato organizzato dal solito gruppetto di politici
locali, ai quali interessano poco queste tematiche, dato che sono impegnati a
guardarsi attorno in attesa della campagna acquisti per le future elezioni?”.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Oltre alla sgradevole (e per niente nuova) sensazione di vittimismo affiancata a
quella di considerare degno di considerazione solamente chi la pensa allo
stesso modo, lascia ancora più stupiti l'ancora più marcata mancanza di considerazione del
passaggio successivo. “Noi non disperiamo, stiamo lavorando per cercare di
piazzare un banchetto il giorno della
festa, basta trovare chi è sensibile a queste grandi sfide che ci attendono. Se
tutto andrà per il verso giusto ci vedremo domenica 16 Giugno in Valle Olona”.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">In pratica, non viene riconosciuta la legittimità di un’organizzazione
attiva da anni con risultati invidiabili e si vuole imporre la propria volontà,
considerata l’unica degna di considerazione. Una sensazione che diventa
convinzione nel commento aggiunto da Ennio Fano, del Movimento 5 Stelle di Castellanza,
“Hanno fatto e faranno lo stesso gioco che hanno fatto per il Girinvalle
dell'anno scorso. A noi del Comitato Valle Olona Respira, è stato vietato il
banchetto contro la Elcon Recycling per motivi assurdi [un regolamento accettato e condiviso da centinaia di volontari nelle Associazioni, ndr]. La sedicente Proloco, non vuole questo tipo di
iniziative, onde evitare disturbo alla manifestazione”.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">In sostanza, chiunque non appoggi il M5S non è degno della
minima considerazione. A far letteralmente cadere le braccia è però il
passaggio successivo. “Li abbiamo fregati ugualmente con la biciclettata con le magliette del nostro Comitato. A queste sedicenti Proloco diciamo
questo: aprire la mente non è una frattura del cervello. Pensassero bene prima
di decidere”.</span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Un’affermazione che andrebbe recitata davanti a uno
specchio. Non credo di poter essere minimamente considerato uno strenuo difensore
delle Pro Loco; anzi, in diversi casi i rapporti sono spesso tesi. Da qui a
offendere a prescindere e a oltranza tuttavia, il passo è bello lungo. Lunga
vita alle Pro Loco di fronte a tesori come Girinvalle, sperando proprio che
Associazioni e pubblico sappiano dimostrare quella maturità che qualche
rappresentante del M5S, che pure ammiro anche se ultimamente sempre di meno, in questo caso ha voluto accantonare in favore
di una più conveniente, per sé, strumentalizzazione molto in linea con quella politica che ambiscono ad annientare.<span style="font-size: x-small;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Geppe</b></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-21468084049164790332013-03-04T08:27:00.000+01:002013-03-04T08:27:07.319+01:00Giovani promesse della MTB crescono<a href="http://2.bp.blogspot.com/-HKRRy6xrnvc/Tbq0CrO3zmI/AAAAAAAAAF4/KTaQ_jqTahY/s1600/logo_varese_new2.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img alt="" border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-HKRRy6xrnvc/Tbq0CrO3zmI/AAAAAAAAAF4/KTaQ_jqTahY/s320/logo_varese_new2.jpg" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5600987044646473314" style="cursor: pointer; float: left; height: 200px; margin: 0px 10px 10px 0px; width: 200px;" /></a><span class="Apple-style-span"><br />Si terrà presso l'Agriturismo La Rondine di Lonate Ceppino<b> il corso di avviamento alla guida in fuoristrada con le mountain bike, per bambini dai 7 ai 14 anni.</b><br /></span><br />
<div>
Il corso si svilupperà su 5 sabati, dalle 15 alle 17 e avrà inizio il 30 Aprile, per andare avanti con il seguente calendario: 21 Maggio, 28 Maggio, 11 Giugno e 18 Giugno (fine del corso).</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span class="Apple-style-span">Il programma dettagliato del corso verrà esposto il 30 aprile. Il costo del corso è di 65€ e comprende: tessera associativa UISP, escursioni e lezioni "didattiche", merenda alla fine di ogni lezione, welcome kit per ogni bambino iscritto, Assicurazione RC e sugli infortuni. <span class="Apple-style-span" style="font-family: verdana;">Alla fine del corso ad ogni bambino verrà consegnato un ricordo del corso.</span></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: verdana;"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></div>
<div>
I genitori che vorranno iscrivere i propri figli al corso, dovranno presentarsi il 30 Aprile alle ore 14.30 presso l'Agriturismo la Rondine per compilare la scheda di partecipazione al corso ed il modulo di iscrizione per la richiesta della tessera UISP. </div>
<div>
<br /></div>
<div>
Ogni bambino che parteciperà al corso dovrà essere mountain bike munito e soprattutto essere munito di caschetto e guantini di protezione.<br />Il corso è aperto ai bambini sia maschi che femmine e ha come scopo la promozione dello sport all'aria aperta ed il divertimento per i bambini che vi parteciperanno. </div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span class="Apple-style-span">Il corso è limitato alla partecipazione di massimo 20 bambini<br /><br />Info: <span class="Apple-style-span"><a href="mailto:emissioni.zero@valleolona.net">emissioni.zero@valleolona.net</a> <a href="http://www.emissioni-zero.it/">www.emissioni-zero.it</a></span></span> </div>
Anonymousnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-85688384216149279242013-02-04T09:32:00.000+01:002013-09-02T13:48:36.793+02:00Piccola idea per un candidato concreto<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">In periodo di campagna elettorale se ne sentono di tutte, quasi sempre senza ne capo ne coda. Tra chi avanza a colpi di promesse e chi risponde con un programma dove l'unico punto è denigrare l'avversario, la tentazione di emulare Fantozzi in cabina elettorale è molto forte. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Per chi volesse offrire un piccolo esempio di buona volontà, ecco un semplice spunto di riflessione. Partendo dal principio che pensare di risolvere il problema rifiuti scaricandolo altrove o sopportando la raccolta differenziata solo come grana all'origine di grandi spese, un buon amministratore potrebbe valutare l'ipotesi di farne una risorsa, magari con un modello che possa diventare di esempio.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Non è pura fantasia; qualcuno in Toscana ci sta già pensando e da qui è partita <a href="http://www.rifiutizerocapannori.it/rifiutizero/comuni-rifiuti-zero/">un'iniziativa aperta a tutti</a>, con già diverse adesioni, varesotto escluso. In una zona dove l'imprenditoria e le intuizioni hanno contribuito a costruire un'economia tra le più solide d'Italia, l'ipotesi potrebbe anche trasformarsi in opportunità. Sempre che qualche candidato finisca di rifiutarsi di pensare anche ai cittadini. </span><br />
<br />
<br />
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Il Progetto del Comune di Capannori “Passi concreti verso Rifiuti Zero” è un progetto che si basa sulla costituzione di un CENTRO DI RICERCA E RIPROGETTAZIONE RIFIUTI ZERO che sviluppa un lavoro di analisi del rifiuto residuo del Comune. Esso ha lo scopo essenziale di individuare la tipologia di materiali, di oggetti e/o items ancora presenti nel rifiuto a valle della raccolta differenziata che nel Comune raggiungono circa il 74% di resa. Una volta individuati i flussi residui il progetto provvederà a indirizzare il proprio lavoro in due direzioni.</span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"> 1.Nel migliorare i livelli di intercettazione dei materiali oggetto di RD al fine di azzerare tendenzialmente i “conferimenti impropri” nel residuo (per esempio. frazioni organiche, materiali cartacei, plastiche, vetro ecc). Ciò comporta un’opera di migliore comunicazione rivolta ai cittadini mirando l’intervento (in collaborazione con ASCIT) a massimizzare le rese di RD.</span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"> 2.l’altra direzione invece attiene quei flussi ed in particolare quegli oggetti e/o items che allo stato attuale non sono nè riciclabili e/o compostabili o che lo sono con difficoltà. esempi del primo tipo sono rappresentati da rasoi usa e getta, cialde per il caffè e più in generale da prodotti “monouso”; esempi del secondo tipo sono rappresentati da “polimateriali” quali il tetrapack, blister e da molte tipologie di plastiche a partire dagli shoppers.</span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"> Ebbene a questo proposito IL CENTRO DI RICERCA RIFIUTI ZERO (cardine dell’intero progetto) inizierà un processo di RIPROGETTAZIONE INDUSTRIALE di tale “criticità” individuata e sulla base di una proposta circostanziata metterà il produttore autore di quel “bene di consumo” di fronte alle proprie responsabilità CHIAMANDO IN CAUSA QUELLO CHE LA MESSA IN ATTO DELLA STRATEGIA RIFIUTI ZERO DEFINISCE LA RESPONSABILITA’ ESTESA DEL PRODUTTORE. </span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Infine il progetto, in stretta collaborazione con ASCIT ED ASSESSORATO COMUNALE COMPETENTE mette in essere (o condividerà) iniziative volte alla riduzione dei rifiuti alla fonte attraverso il proprio SPORTELLO PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI.</span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="color: #073763; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Inoltre viene svolto un lavoro di “qualificazione merceologica” dei materiali raccolti attraverso le RD anche finalizzato a creare localmente una filiera del riciclaggio e del compostaggio ed uno rivolto a promuovere CENTRI PER LA RIPARAZIONE E IL RIUSO/ DECOSTRUZIONE/COMMERCIALIZZAZIONE di beni usati a cui consentire una “seconda vita”. Il progetto infine censirà a livello nazionale ed internazionale LE “BUONE PRATICHE” con lo scopo di assumerle e di farle conoscere.</span><br />
<br />
<br />
<div>
<br /></div>
Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-24186403730592530792012-12-10T11:23:00.000+01:002012-12-10T11:23:24.333+01:00Il Natale scivola oltre il distretto della Valle<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-mU-IRhAtM3A/UMW28WIklCI/AAAAAAAAAO0/1_zrhMKc7Ls/s1600/MH900402610.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="159" src="http://3.bp.blogspot.com/-mU-IRhAtM3A/UMW28WIklCI/AAAAAAAAAO0/1_zrhMKc7Ls/s200/MH900402610.JPG" width="200" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">E' passato ormai più di un anno da quando è stato annunciato il <a href="http://www.valleolona.com/notiziario/2011/201112/111207_valle_distretto.html"><span style="color: black;">Distretto del Commercio della Valle Olona</span></a>. Un'idea interessante, potenzialmente in grado di venire in soccorso delle tante piccole attività all'interno dei centri abitati sempre più in difficoltà di fonte alle zone commerciali più estese e meglio organizzate. Oltre all'aspetto economico e di tutela del lavoro, l'obiettivo era ridare vita ai centri storici del paese, un insieme di obiettivi incoraggiante e ambizioso.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Di fatto, fino a questo momento di iniziative non se ne sono viste molte e in prossimità del Natale sarebbe stato lecito attendere qualcosa di più, qualche proposta capace di attirare la popolazione verso le botteghe a pochi passi da casa e popolare le vie cittadine. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Quanto invece possa bastare poco per battere un colpo, dimostrando una reale unione di intenti tra Amministrazioni e commercianti arriva da Varese. Semplice ed efficace, probabilmente ora è tardi per prendere esempio da capoluogo, ma magari qualcun armato di buona volontà può sempre prendere qualche appunto.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">L'idea è un carnet ricco di sconti, il cui ricavato andrà in beneficenza a favore della Mensa della Brunella e della Mensa dell’Istituto Suore di via Luini. I commercianti hanno aderito con entusiasmo alla proposta del Comune e di Varese Green City, dando disponibilità di promozioni, facilitazioni ed offerte ai clienti, contenute appunto nel blocchetto: si va da sconti su viaggi, pizzerie, abbigliamento e palestre a caffè gratuiti a omaggi in profumeria.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Al prezzo di cinque euro, i cittadini hanno diritto a una serie di sconti presso una quarantina di negozi, i commercianti attirano più clienti e con una partire del ricavato in beneficenza, il cerchio si chiude.</span><br />
<br />
<br />
Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-82955419344764854352012-10-08T12:05:00.006+02:002012-10-08T12:12:02.942+02:00La voglia di salvare l'Olona fa acqua, anzi schiuma<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-VLXAk_Dr-Mo/UHKiQATAeGI/AAAAAAAAAOY/vuT1rKIF1zA/s1600/schiuma-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-VLXAk_Dr-Mo/UHKiQATAeGI/AAAAAAAAAOY/vuT1rKIF1zA/s400/schiuma-2.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">A quattro giorni di distanza dalle prime segnalazioni, nell'Olona sono ancora visibili le tracce del nuovo scarico di materiali inquinanti, capaci di rendere il letto del fiume più simile a una vasca da bagno ricolma di bagnoschiuma piuttosto che un corso d'acqua. </span><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Fino a qua, tutto sommato niente di nuovo. Non è la prima volta che questo succede e quasi certamente neppure l'ultima. Soprattutto però, ancora una volta è difficile sapere qualcosa sull'autore del gesto.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Eppure non sarebbe così difficile almeno provare a mostrare un po' più di interesse. In fondo, c'è chi per incarico, con relativa retribuzione, è chiamato a tutelare l'ambiente e gli abitanti. Per cominciare, basterebbe prendersi a cuore il problema. Banalmente, alzarsi dalla poltrona e studiare la situazione da vicino. Complice la <a href="http://www.valleolona.com/tempolibero/cicloturismo/ciclabile/index.htm">pista ciclopedonale</a> che scorre spesso a fianco del fiume l'operazione non richiede neppure spirito d'avventura. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Tanto per cominciare si può risalire l'Olona e accorgersi che a Solbiate Olona, proprio davanti allo scarico industriale dell'ex Sir la schiuma abbonda. Contrariamente a quanto tanta genere è indotta a pensare, la causa non è da ricercare qua. La presenza del salto accompagnata dal ritorno delle acque usate dall'impianto produce lo sgradevole risultato visivo, ma non è la ragione.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Anche più a monte infatti, la scena si ripete, nei pressi del cantiere della <a href="http://www.valleolona.com/notiziario/sezioni/pedemontana.htm">Pedemontana</a>, altro facile bersaglio. Fino a prova contraria, l'autostrada è esente da ogni colpa. Anzi, secondo quanto dichiarato dalla società, le acque vengono regolarmente monitorate all'inizio e alla fine del cantiere, dove spesso si rivela addirittura più pulita.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Non c'è da stupirsi, visto che storicamente la causa si è spesso rivelata poco sopra, in prossimità del collettore di Fagnano Olona, costretto a subire improvvise ondate di piena di liquami non autorizzati e di conseguenza travasati nel fiume. Proprio a Fagnano Olona, sul ponte della strada che porta a Gorla Maggiore, tracce di schiuma sono ben visibili, dando quindi ragione a Pedemontana. Tracce che si ritrovano ancora più in su, a ridosso dell'ansa e verso il ponte della ferrovia.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Quindi, se a Cairate c'è un depuratore sul cui funzionamento non c'è ragione di dubitare, il tratto a rischio si restringe in modo consistente. A questo punto, appare difficile pensare che non sia solo questione di buona volontà. Se non c'è reale interesse a salvare l'Olona, che almeno si sappia.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Geppe</b></span></div>
Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-11241169964214339722012-09-24T16:50:00.001+02:002012-09-24T16:55:43.294+02:00Un vagone di errori per il giornalista da spiaggia<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/--nYpER4kGKA/UGBkgUJ9NXI/AAAAAAAAANk/sWpsJtbcGCA/s1600/Clip0001.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://3.bp.blogspot.com/--nYpER4kGKA/UGBkgUJ9NXI/AAAAAAAAANk/sWpsJtbcGCA/s640/Clip0001.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Anche a pochi giorni dal ritorno dalle vacanze, la voglia di andare al mare deve essere tanta per qualcuno. Oppure, al mare ci è rimasta la testa. Comunque sia, questa nuova chicca di serietà professionale presentata da giornalisti, o presunti giornalisti, secondo l'aggettivo tanto di moda da chi vuole sparare notizie senza metterci la faccia, è talmente ridicola da far passare in secondo piano la (presunta) qualità dell'informazione contenuta nell'articolo.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Per chi non lo sapesse, non fosse stato presenta all'evento, può essere utile ricordare che, diversamente da quanto riferisce la Settimana di Saronno, lo storico vagone non ha dovuto percorrete tutta quella strada per spostarsi dalla costa veneta al varesotto.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Molto più banalmente, il percorso è stato decisamente più breve. La carrozza arriva infatti dalla vicina Jerago con Orago, solo a poche decine di chilometri. Abbastanza comunque, perchè qualcuno rimedi una figuraccia.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Geppe</b></span></div>
Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-69863559373859520402012-09-19T09:14:00.002+02:002012-09-19T09:15:31.558+02:00In Valle, la settimana dell'immobilità insostenibile <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-tVuxPu7IEfo/UFlwwroBdAI/AAAAAAAAANQ/IJT73nePd5Y/s1600/intown.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-tVuxPu7IEfo/UFlwwroBdAI/AAAAAAAAANQ/IJT73nePd5Y/s1600/intown.jpg" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">La notizia non è certamente di quelle più rilevanti e importanti. Qualche cosa di più sarebbe però stato lecito aspettarsi, soprattutto in un territorio dove è possibile contare su certe risorse e tradizioni. Dalle parti della Valle Olona probabilmente pochi sanno che queste giornate sono dedicate alla <a href="http://www.mobilityweek.eu/">Settimana della Mobilità Sostenibile</a>, promossa non solo da Enti locali e Associazioni, ma addirittura dall'Unione Europea.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span>
<br />
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Come precisato dal <a href="http://www.minambiente.it/menu/menu_attivita/giornata_europea_mobilita_sostenibile.html">Ministero dell'Ambiente italiano</a>, <b>"La Settimana Europea è un’occasione per i Comuni per presentare
proposte alternative e sostenibili per i cittadini e ottenere da questi un utile
feedback".</b></span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Per una serie di paesi a parole sempre pronti a lanciarsi in nuove iniziative all'insegna della collaborazione, quale occasione migliore per sfruttare in tal senso quel patrimonio rappresentato dalla <a href="http://www.valleolona.com/tempolibero/cicloturismo/ciclabile/index.htm">Pista ciclopedonale della Valle Olona</a>? Magari, cogliendo l'occasione per aumentarne la popolarità anche al di fuori dei confini comunali o, viceversa, spingendo i sempre più numerosi frequentatori a conoscere (bastano semplici cartelli segnaletici) un enorme patrimonio storico e artistico poco sopra gli alberi che delimitano il tracciato. Nella peggiore delle ipotesi, una buona ragione per svuotare i traboccanti cestini lungo il percorso o eseguire un minimo di manutenzione.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Casualmente, quest’anno l’argomento scelto dalla Comunità Europea è proprio <b>Muovendosi verso
la giusta direzione,</b> che "intende evidenziare il ruolo della pianificazione
integrata per la realizzazione di un’efficace sistema di mobilità sostenibile in
ambito urbano".</span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Facile invece intuire la risposta della Valle Olona: silenzio totale su tutta la linea. Anzi su tutto il fiume. Per trovare iniziative è necessario spingersi a Varese, dove invece il programma è stato studiato per tempo, ricco e variegato al punto da risultare invitante sia per ciclisti sia per i curiosi poco propensi all'uso delle due ruote.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Anche questa è passata. Un'altra occasione gettata al vento va ad aggiungersi alle tante dei mesi e degli anni scorsi. A voler essere ottimisti a tutti i costi, ci si può solo augurare che sia almeno una delle ultime.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><b>Geppe</b></span></div>
Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-84586753595246102972012-09-07T16:59:00.000+02:002012-09-07T16:59:33.406+02:00Buona educazione e civiltà valgono più dei limiti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-prqTRL-fTlg/UEmpHv1JZRI/AAAAAAAAAM4/dKJTZppzP6w/s1600/DSC_1462.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-prqTRL-fTlg/UEmpHv1JZRI/AAAAAAAAAM4/dKJTZppzP6w/s1600/DSC_1462.JPG" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Questo non vuole essere un intervento politico, anzi, ma a volte mi chiedo, o ci chiediamo, se alcune delle campagne o petizioni italiane (leggi la campagna della FIAB contro l'obbligo del casco in bicicletta, tanto per citarne una) hanno alla base un'attività a sfondo politico o comunque un modo di alcune associazioni/federazioni di doversi per forza di cosa mettersi in mostra andando a toccare i temi che sono più in voga.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">In questo caso parliamo del noto "decreto salvaciclisti" e di una comunicazione ricevuta in questi giorni e che vi riportiamo alla fine di questo intervento.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Voi cosa ne pensate? </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Ecco cosa ne penso io. Credo </span><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">che l'abbassamento dei limiti di velocità a 30 km/h all'interno dei centri urbani (come fatto dalla Città di Saronno) possa anche essere inutile se, come spesso accade, si "centra" un pedone o un ciclista. Si può evitare la morte, ma di sicuro non l'infortunio che a volte può essere anche permanente, perchè tutto dipende anche da come si cade a terra a seguito dell'urto!</span><br />
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Non sarebbe piu utile</b> <b>promuovere</b> l'uso del casco in bicicletta o realizzare nuove piste ciclabili all'interno dei centri abitati o "convertire" quei marciapiedi che si prestano a diventare tali?</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Non sarebbe piu utile</b> <b>aumentare</b> i dossi artificiali come già hanno fatto molti paesi/città della zona?</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>Non sarebbe più utile lanciare</b> dei messaggi volti al rispetto civico e all'educazione degli automobilisti e degli stessi pedoni/ciclisti?</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Perchè, va anche ricordato che, spesso anche molti ciclisti o pedoni non rispettano il codice della strada andando a "cercarsi", anche involontariamente, l'incidente (vedi "ciclista" investito e deceduto sulla strada per Olgiate Olona mentre di notte, tornava a casa dal lavoro senza luci nè catarifrangenti o gilet di segnalazione come prevede il codice della strada)</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<br />
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Negli altri Paesi europei dove la mobilità sostenibile è un dato di fatto, il cittadino medio rispetta le regole, le leggi e magari si adegua ad esse, anche quando queste "deturpano" lo stile della propria bicicletta o del proprio look ciclistico.</span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">In Italia questo non esiste e nella nostra provincia, una volta molto più conscia e ricca di senso civico e di rispetto per il prossimo, con il passare degli anni sembra che non sia più "alla moda".</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Io non ci sto, NOI non ci stiamo...non ci accontentiamo di una "città a 30 km/h" ma vogliamo una città più ricca di valori, di educazione e di civiltà, perchè gli incivili e i maleducati fanno male anche a piedi o in bicicletta!!!</span><br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: xx-small;"><b><br /></b></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Marco Angeletti</b></span></div>
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Presidente ASD Emissioni Zero</b></span></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<br />
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Questo il testo del comunicato:</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<i><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Legambiente Varese e Fiab-Ciclocittà aderiscono alla petizione lanciata dal movimento "Salvaiciclisti" e indirizzata al Parlamento per ridurre a 30 km/h il limite massimo di velocità nelle aree residenziali di tutte le città italiane.</span></i><br />
<i><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></i>
<i><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">"Uno degli aspetti fondamentali per la sicurezza stradale è abbassare la velocità dei veicoli più pericolosi - si legge nel testo della petizione, che si può sostenere sul sito <a href="http://www.salvaiciclisti.it/">www.salvaiciclisti.it</a> -. Chiediamo che per legge sia inserito il limite dei 30 all'ora nelle aree residenziali, ad eccezione delle arterie a scorrimento veloce."</span></i><br />
<i><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br />I 2.556 ciclisti e i 7.625 pedoni uccisi sulle strade italiane dimostrano, secondo i promotori, la necessità di un intervento legislativo, diffuso in altri paesi europei, che contrasti l'incidentalità sulle strade e permetta una maggiore vivibilità del'ambiente urbano.</span></i><br />
<i><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br />"La progettazione di una città a 30 all'ora - dichiarano Legambiente Varese e Fiab-Ciclocittà - deve essere un pilastro della grande sfida per il governo della mobilità anche a Varese e nelle altre città della provincia, sull'esempio di Saronno. Invitiamo tutti i cittadini a sostenere la petizione".</span></i></div>
</div>
</div>
Anonymousnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-16739828608398641492012-07-10T16:58:00.000+02:002012-07-10T16:58:06.551+02:00Con l'ambrosia, dimenticata anche la salute<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-EB8oLX1rrWk/T_xBNvyCYPI/AAAAAAAAAL0/sQdIOlyR29A/s1600/080905_valle_ambrosia_scheda_2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-EB8oLX1rrWk/T_xBNvyCYPI/AAAAAAAAAL0/sQdIOlyR29A/s1600/080905_valle_ambrosia_scheda_2.jpg" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">L'arrivo della stagione calda rappresenta per molti anche l'inizio del periodo più piacevole dell'anno. Per una parte consistente della popolazione però, i primi caldi si portano dietro anche qualche cosa di molto meno simpatico. Dopo aver trovato condizioni particolarmente favorevoli infatti, <b>l'ambrosia,</b> una pianta particolarmente infestante e fonte di forti allergie, si è rapidamente diffusa nel varesotto e continua a colonizzare terreni soprattutto incolti.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Il problema è noto da tempo, tanto è vero che a livello regionale esiste un'ordinanza che prescrive tagli obbligatori diverse volte nel corso dell'estate, a salvaguardia di quel 20% della popolazione, in crescita, sempre più soggetto a forti raffreddori, arrossamenti degli occhi e in certi casi, asma.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Di regola, tale ordinanza, prevede almeno tre tagli, di cui il primo a fine giugno, e viene ripresa dai singoli Comuni, ai quali spettano anche i relativi controlli.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Negli ultimi anni però, proprio quando una certa attenzione stava portando ai primi risultati concreti nel contenimento dell'ambrosia, l'attenzione è calata, con la conseguenza che la pianta sta riprendendo possesso di vaste zone. <span style="background-color: white;">Lo dimostra come siano solo due i Comuni della Valle Olona ad essersi posti il problema. Oltre a <a href="http://www.comune.fagnanoolona.va.it/allegati/1323%5Edoc20120629123531.pdf">Fagnano Olona</a> e <a href="http://www.solbiateolona.org/news/1/1/1685/">Solbiate Olona</a> infatti, dell'ordinanza nessuna traccia, nè sul sito Web, nè in giro per il paese. </span></span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Soprattutto, l'ambrosia è una pianta che cresce molto velocemente, a partire dal mese di giugno, ma diventa pericolosa per la salute solo nel momento della fioritura, generalmente verso fine luglio. Quindi, intervenire per tempo, nella seconda metà di giugno, quando le piante sono già riconoscibili, ma ancora piccole, poco diffuse e innocue, non solo renderebbe migliore la vita a tante persone, ma aiuterebbe a contrastare molto meglio la diffusione, <b>spendendo meno di quanto in genere si rende necessario a fine agosto</b>, quando in pratica il danno è già stato fatto.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Ultimo aspetto da non sottovalutare, l'ambrosia trova terreno particolarmente fertile a ridosso delle strade e nelle zone oggetto di movimenti di terra e traffico. Primi indiziati, i cantieri, e con i lavori della Pedemontana nel vivo, la guardia andrebbe alzata, non abbassata.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: xx-small;"><b>Geppe</b></span></div>
<span style="background-color: white;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></span><br />
<span style="background-color: white;"><br /></span>Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-42343719182001980562012-07-05T15:25:00.000+02:002012-07-05T15:27:33.186+02:00Così l'informazione si scava un baratro<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Vn2oQ_RHj0o/T_WWFXwVLmI/AAAAAAAAALo/X3rI9VRDmrQ/s1600/Clip0002.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="140" src="http://3.bp.blogspot.com/-Vn2oQ_RHj0o/T_WWFXwVLmI/AAAAAAAAALo/X3rI9VRDmrQ/s320/Clip0002.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Sesso, Sangue, Soldi, Così recita l'Abc del giornalista d'assalto, pronto a mettere in secondo piano qualche scrupolo pur di conquistare la ribalta con un articolo che porta in fondo la propria firma. Poco importa quanto risponda alla realtà, in certi casi l'importante è farsi notare. </span><span style="background-color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">In questo periodo dove di Soldi ne girano pochi, di Sesso è sempre più delicato parlarne, non resta che aggrapparsi a al Sangue. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Nella foga di dare notizia di un evento di cronaca nera, l'importante magari non è proprio esagerare, ma se ci scappa qualche dettaglio per spettacolarizzare la vicenda, spesso si cede alla tentazione, con buona pace dell'etica professionale (ma, per l'appunto, preoccupazione dei professionisti del settore).</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Questo, si spera, è quanto successo con il decano dell'informazione locale. Su <a href="http://www.prealpina.it/notizie/busto-valle-olona/2012/7/5/giu-dal-ponte-morto/2299281/55/">La Prealpina</a> fa infatti scalpore la notizia di un nuovo suicidio dal Ponte di Cairate, quello che attraversa la SP12 in direzione Tradate. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Non capita spesso, ma non è la prima volta (il suicidio, gli strafalcioni invece stanno diventando abitudine). Per questo, le barriere erano state alzate e la cosa è giustamente stata fatta notare.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Il problema è un altro. Più si cade dall'alto più ci si fa male. E qua forse il bravo giornalista deve aver creduto che trenta metri non davano abbastanza scalpore alla notizia. Ecco allora come per incanto che la piccola Valle Olona diventa un autentico baratro, con coste profonde qualcosa come trecento metri (con tanto di grassetto, quindi vero e proprio dolo). Così, il piccolo volo, pur sempre fatale, si trasforma in precipizio.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Cose d'alta montagna. Ma per un giornalismo un po' più basso, giusto a misura di Valle Olona</span><br />
<br />Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-29957359350246236072012-06-27T09:56:00.000+02:002013-03-05T09:50:31.332+01:00Con Emissioni Zero, la MTB vien di notte<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-CjtwMv3hiZM/T-Lc4thv5aI/AAAAAAAABWA/19ibigWaXgA/s1600/adesivo+emissioni+zero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-CjtwMv3hiZM/T-Lc4thv5aI/AAAAAAAABWA/19ibigWaXgA/s400/adesivo+emissioni+zero.jpg" height="72" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Tornano le ormai consolidate scorribande notturne di ASD Emissioni Zero.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Le escursioni notturne celano sempre un certo <i>gusto</i> particolare, è una tipologia particolare di uscita in mountain bike e di conoscenza del territorio...i colori,le luci, i suoni del bosco sono completamente diversi e cambiano mano a mano che il buio diventa sempre più intenso! </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Gli appuntamenti saranno due: Venerdì 6 e 20 Luglio.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Altrettanti saranno i percorsi, uno dentro al Parco del Rile Tenore Olona, l’altro all’interno del Parco Pineta di Tradate e Appiano Gentile. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Il ritrovo è sempre lo ztesso, c/o l'Agriturismo La Rondine di Lonate Ceppino.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Ore 19.30, poi si parte....un paio di orette e si rientra per grigliata e birra!!! </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">L'escursione è gratuita per i soci di ASD Emissioni Zero e i soci UISP, previsto un contributo per gli associati alle Società degli Enti iscritti alla Consulta Ciclistica Nazionale. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">L'attività è aperta solo a coloro in regola con le affiliazioni annuali ad enti di promozione sportiva che prevedono assicurazioni integrative per il ciclismo.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Obbligatorio: casco,gilet catarifrangente, guanti, tesseramento, luci anteriori e posteriori di potenza sufficiente ad illuminare almeno dueEmissioni Zero vien di notte metri davanti alla propria Mountain Bike.</span><br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-yTpTMzNtw0w/T-Lc3JH4VPI/AAAAAAAABV4/9mYaNDuvlww/s1600/mtb+nocturnal+prjkt.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-yTpTMzNtw0w/T-Lc3JH4VPI/AAAAAAAABV4/9mYaNDuvlww/s640/mtb+nocturnal+prjkt.jpg" height="640" width="430" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
Anonymousnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-87058126895132433502012-06-01T10:33:00.003+02:002012-09-19T08:55:30.759+02:00Vecchi scheletri e nuove concessioni<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-6I8c-Wg7N9k/T8h-WGcUO0I/AAAAAAAAALc/Rd8XXUiNUkw/s1600/DSC_0338.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="214" src="http://2.bp.blogspot.com/-6I8c-Wg7N9k/T8h-WGcUO0I/AAAAAAAAALc/Rd8XXUiNUkw/s320/DSC_0338.JPG" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Entro il 31 dicembre tutti i Comuni della Lombardia dovranno aver approvato i PGT. Se per tante Amministrazioni la scadenza non rappresenta un problema e hanno già provveduto da tempo all'approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio o stanno completando la procedura, altrettante dovranno per forza di cose imprimere una spinta decisa e superare ogni indecisione.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Senza entrare nel merito dei singoli PGT già approvati o in fase di discussione, compito in genere assunto dall'opposizione di turno impegnata per definizione a stroncare ogni progetto, da praticamente tutti i Piani definiti emerge qualche interessante comune denominatore.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Prima di tutto, sempre più spesso il PGT viene utilizzato anche come strumento per sostenere bilanci comunali sempre più in debito di ossigeno. In mancanza di entrate dirette, la possibilità di vincolare la costruzione di edifici a opere pubbliche è una tentazione alla quale è sempre più difficile resistere. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Di fronte a una comprovata necessità urbanistica e all'aumento delle popolazione, difficile pensare a una soluzione diversa. Quello che lascia qualche perplessità è però il risultato di una semplice ricognizione per la zona. Anche senza bisogno di trasformarsi in investigatori, semplicemente muovendosi per la Valle Olona e i paraggi, come in qualsiasi altra zona, è facile notare come un gran numero di capannoni siano ormai in stato di abbandono. Nei casi più estremi, scheletri di cemento fanno sempre più fatica ad affiorare tra vegetazione e rifiuti abbandonati. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">A questo punto, viene abbastanza naturale chiedersi se proprio non sia possibile, prima di sacrificare aree intatte, procedere al recupero di questi edifici abbandonati. Anche solo per abbattere e costruirne di nuovi, ma sulla stessa superficie. Se la ragione di questa scelta è il costo, sorge un nuovo dubbio: oggi, costruire su una zona verde potrà anche essere meno costoso di riqualificare un'area. Lo stesso discorso vale però nel lungo periodo? Cioè, vale la pena di mettere in gioco una risorsa limitata? Anche se questo significa progettare oltre i cinque anni del mandato comunale?</span><br />
<br />Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-49574248921835177422012-05-16T11:02:00.003+02:002012-05-16T11:02:45.236+02:00Quel tesoro a due ruote completamente ignorato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-IBn5-EkS5OE/T7NtIzYZHRI/AAAAAAAAALQ/3wVkjbZILWM/s1600/primavera3_th.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-IBn5-EkS5OE/T7NtIzYZHRI/AAAAAAAAALQ/3wVkjbZILWM/s1600/primavera3_th.jpg" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Per chi è interessato solo alle questioni viabilistiche, un'opera come la <a href="http://www.valleolona.com/notiziario/sezioni/pedemontana.htm">Pedemontana </a>è una via di collegamento attesa da tempo. Per chi invece mette in primo piano la questione ambientale, per diverso tempo la nuova autostrada in costruzione ha rappresentato un buon palcoscenico. Ora che i cantieri sono in fase avanzata, l'interesse mediatico lascia in genere spazio all'attesa.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Restano però in secondo piano aspetti del progetto </span><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">meritevoli</span><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"> di maggiore attenzione. Per esempio, la realizzazione della cosiddetta <a href="http://www.pedemontana.com/compensazioni_ambientali.php">Greenway</a>, vale a dire il percorso ciclabile destinato ad affiancare l'arteria e fornire un tracciato con pochi uguali in Italia e dalle potenzialità spesso sottovalutate.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Quanto possa rivelarsi strategica, anche in qualità di risorsa economica, una pista ciclabile avrebbe potuto d'altra parte dimostrarlo la <a href="http://www.valleolona.com/tempolibero/cicloturismo/ciclabile/index.htm">Pista ciclopedonale della Valle Olona</a>, sulla quale la Provincia di Varese ha investito per donare alla zona una infrastruttura e una risorsa strategica. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Risorsa tuttavia praticamente ignorata dai Comuni della zona, dove l'unico cartello stradale che indica il percorso si trova a Castellanza, dove quasi niente è stato costruito intorno alla pista ciclabile per attirare più persone e tradurre queste presenze in opportunità di guadagno. Dove anche la manutenzione ordinaria dopo pochi mesi è stata ripresa in carico dalla Provincia.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Nel momento in cui anche pochi posti di lavoro possono rappresentare una piccola fortuna, una risorsa del genere, peraltro già disponibile, probabilmente meriterebbe maggiore attenzione. Per chi avanza dubbi al riguardo, basta leggere <span style="color: black;"><a href="http://www.corriere.it/ambiente/12_maggio_14/pista-ciclabile-vento-fagnani_a37ee270-9d0f-11e1-9e47-40ef175b0d3f.shtml">quanto pubblicato in questi giorni da Corriere.it</a>.</span></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Nel contesto di un articolo relativo a un progetto di </span><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">pista ciclabile lungo gli argini del Po, tra Torino a Venezia, passando per Milano, grazie alla pista del Naviglio Pavese, vengono richiamate le piste europee più famose: la via del Danubio in Austria, da Passau a Vienna o quella dell’Elba, in Germania. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Piste ciclabili sicure, attrezzatissime, costantemente curate e abbellite, adatte alle famiglie come agli appassionati. Ma, soprattutto, <b>i</b></span><span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><b>nfrastrutture che portano alle economie locali dai 72 ai 91 milioni di euro l’anno, grazie alla presenza di oltre 155 mila turisti.</b> È possibile sognare qualcosa di simile, in Italia? In Italia è ancora presto per dirlo, in Valle Olona, appare sempre più difficile, nonostante l'opportunità servita su un piatto d'argento.</span><br />
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-89258959378324497722012-05-03T08:49:00.000+02:002012-05-03T08:49:43.311+02:00Guardiani del Fiume lungo l'Olona in MTB<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-BjKHyexB_0I/TwG8dVFjqrI/AAAAAAAAA20/ASilwYkOjQw/s1600/logo+emissioni+zero+lungo.gif" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="63" src="http://3.bp.blogspot.com/-BjKHyexB_0I/TwG8dVFjqrI/AAAAAAAAA20/ASilwYkOjQw/s320/logo+emissioni+zero+lungo.gif" width="320" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Nell'ambito delle attività e delle collaborazioni che la nostra Associazione Sportiva porta avanti, era indubbio che con il nome che abbiamo (Emissioni Zero) non si andasse a "parare" in una collaborazione con Legambiente, in questo caso con la Sezione di Tradate.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Quindi, dopo aver raccolto l'invito ad organizzare qualcosa che c'era giunto dalla predetta Sezione, in occasione di una serie di attività che la stessa ha organizzato, abbiamo deciso di dare una mano e di prenderci la "briga" (grazie alla disponibilità, a titolo gratuito, delle nostre Guide) di organizzare un'escursione in mountain bike lungo i sentieri che costeggiano l'Olona o i suoi "affluenti".</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Il ritrovo è fissato per Domenica 6 maggio, alle ore 9.15 c/o il Kapuziner Platz di Castelseprio, poi iscrizioni e partenza per le ore 09.30.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Il percorso è uno dei tanti nostri must e, fondo permettendo, rispolvereremo anche il guado del Rile, uno dei due torrenti che da il nome al Parco PLIS del Rile Tenore Olona (RTO).</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">L'escursione si concluderà poi presso "Calipolis", punto di approdo in quel di Fagnano Olona all'interno del Parco del Medio Olona realizzato dai Volontari della "Contrada Calimali" del paese stesso.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Percorso di difficoltà media sia come caratteristiche del terreno sia come sequenza di saliscendi.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Casco obbligatorio, è consigliato l'uso di abbigliamento adeguato a ogni condizione meteo.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;">Per info sull'escursione (gratuita) scrivete a <a href="mailto:emissioni.zero@valleolona.net">emissioni.zero@valleolona.net</a></span>Anonymousnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-18845377591295342172011-11-23T09:13:00.000+01:002012-09-24T09:12:11.470+02:00Il lato Oscuro Vol.1<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-XjbzIu2-cUI/TsyqUkqh4RI/AAAAAAAAAmA/wpp8bF3vNpM/s1600/LATO-OSCURO-VOLqqq-01.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-XjbzIu2-cUI/TsyqUkqh4RI/AAAAAAAAAmA/wpp8bF3vNpM/s320/LATO-OSCURO-VOLqqq-01.jpg" width="236" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Grazie all'iniziativa del nostro Socio Tiziano, parte una nuova "catena" di appuntamenti un pò per "Menti Malate"...e quindi si parte con una bella notturna invernale, il resto verrà da se!!!!</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Ritrovo questo Venerdì (25 Novembre) alle ore 21.00 presso il parcheggio del Kapuziner di Castelseprio per proseguire poi (ore 21.15) luci belle potenti, lungo la pista ciclabile della Valle Olona in direzione Castiglione Olona...passando da Gornate Olona.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Al rientro una bella sosta al Kapuziner per gustare una buona birra...se minorenne gusterai solo latte, al massimo caldo e con un pò di miele!!!</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Lo Staff del locale sarà lieto di accogliere i suoi amici biker e soprattutto le bike sulle rastrelliere poste all'esterno del locale.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Una bella tavolata in amicizia, 2 chiacchiere, un pò di sfotto e poi tutti a nanna!!!!</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">E' gradita la prenotazione, soprattutto per informare il locale...quindi diteci chi c'è e chi meno!!!</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Per motivi assicurativi ed istituzionali, l'attività è rivolta solo ai Soci dell'ASD Emissioni Zero, ai Soci UISP e a tutti gli sportivi della consulta in regola con l'affiliazione annuale e tessera con integrativa per le attività ciclistiche.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Casco, luci e giubbino o strisce catarifrangenti obbligatori.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Non verrà ammesso all'escursione chi esula dagli obblighi di cui sopra</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"></span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">E' consigliato l'uso di abbigliamento ciclistico adatto alle attuali condizioni climatiche.</span><br />
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"></span><br /></div>
<div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Per tutte le info scrivete a Tiziano </span><a href="mailto:tenti.tiziano@gmail.com"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">tenti.tiziano@gmail.com</span></a></div>
Anonymousnoreply@blogger.com121050 Castelseprio VA, Italia45.7170298 8.861701100000004845.5482023 8.8046251000000044 45.8858573 8.9187771000000051tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-40693644051282233722011-11-15T12:28:00.008+01:002012-09-12T08:55:34.844+02:00Piccoli passi per grandi idee. Tutti insieme<a href="http://2.bp.blogspot.com/-3Ws-d2Q8aLY/TsJOh5ZqQnI/AAAAAAAAAJc/bn6JQKZZz9c/s1600/EMA10392.JPG" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5675184824691343986" src="http://2.bp.blogspot.com/-3Ws-d2Q8aLY/TsJOh5ZqQnI/AAAAAAAAAJc/bn6JQKZZz9c/s320/EMA10392.JPG" style="cursor: hand; cursor: pointer; float: left; height: 213px; margin: 0 10px 10px 0; width: 320px;" /></a><br />
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">I<span class="Apple-style-span">nizialmente, sembrava un appuntamento come tanti. Uno di quelli il cui unico compito era inserirlo nell’Agenda di <a href="http://www.valleolona.com/"><span class="Apple-style-span">ValleOlona.com</span></a>. Tutto però è cambiato quando gli organizzatori di <a href="http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=inizaitva%2B21058&source=web&cd=1&ved=0CCMQFjAA&url=http%3A%2F%2Finiziativa21058.blogspot.com%2F&ei=aE3CTpH6FcnjtQas4bXnCw&usg=AFQjCNG6F60-OWK5q6aCIoqXA_xLOkivnQ&sig2=KRkgM9KAne_a9gr8OKAVOg"><span class="Apple-style-span">Iniziativa 21058</span></a> hanno insistito per un intervento personale a <a href="http://sites.google.com/site/iniziativa21058/il-barcamp"><span class="Apple-style-span">BarCamp</span></a>. Un giornalista solitamente dovrebbe concentrarsi sull’ascoltare le altre voci piuttosto che cedere alla tentazione di arringare lettori o platee. Per il semplice fatto di aver ricevuto una richiesta però, declinare l’invito sarebbe risultato poco opportuno. La piena convinzione di dover partecipare è arrivata al termine di un breve scambio di battute via e-mail, con la consapevolezza di poter contribuire in modo concreto a sostenere la comunità dove mi trovo a vivere ormai da lungo tempo.</span></span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">L’idea di mettere a confronto punti di vista differenti e stimolare un dibattito risultava particolarmente invitante, e insolita per una zona come Solbiate Olona e dintorni. Insolita però si è rivelata anche la collocazione nel calendario, tale da scoraggiare un buon numero di potenziali partecipanti.</span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span class="Apple-style-span">Davanti a pochi intimi comunque, l’esperimento BarCamp è andato in porto. Di fronte alla richiesta di analizzare, senza pregiudizi e senza remore, la serata è quindi il momento per un’analisi. Difficile parlare di successo, questo è apparso evidente a tutti. Diversamente da altre situazioni simili però, un ottimo punto di partenza è come Iniziativa 21058 sia stata la prima riconoscerlo e a trarre quindi insegnamenti per il futuro.</span><span class="Apple-style-span">giare la presenza di pubblico, grazie anche a un clima non esattamente alleato.</span></span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span class="Apple-style-span">Mi è stato espressamente chiesto di essere più schietto possibile, decisione rischiosa qu</span><span class="Apple-style-span">ando si ha di fronte un giornalista, ma anche coraggiosa. Come già accennato, l’idea è apparsa buona. La messa in pratica molto meno. La volontà di dare voce a tutti e non imporre alcun paletto, si è tradotta in un programma di interventi troppo eterogeneo, di fronte ai quali è risultato arduo avviare scambi di battute capaci di andare oltre qualche chiarimento.</span></span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">Personalmente, tematiche di macroeconomia, considerazioni dal risvolto politico neppure tanto velato su decisioni e strategie di Governo nazionale risultano certamente interessanti ma ben al di sopra delle effettive potenzialità di una serata di questo tipo.</span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">Proprio per questo, la scelta dell’argomento da presentare è ricaduta su qualche cosa che potesse riguardare tutti da vicino, qualche cosa di fronte al quale offrire un contributo o tirarsi indietro è una decisione personale e non dettata dalle circostanze. Per essere espliciti, è importante analizzare i particolari della situazione economica, e pochi probabilmente metterebbero in discussione l’opportunità di investire in ricerca, ma sono questioni sulle quali diventa fin troppo facile attribuire le responsabilità ad altri e di fronte alle quali l’unico dovere di cittadini raramente può andare oltre il voto in cabina.</span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">Diverso è invece il contesto nel quale viviamo. È qui che impegno e buona volontà possono portare a risultati concreti. Niente di trascendentale naturalmente, ma qualche cosa che dipende da noi, dove la buona volontà conta ancora di più dei tagli di bilancio ai Comuni e della burocrazia.</span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">Nel caso specifico, l’obiettivo è stato quello di portare esperienze di viaggio. Viaggi dove cogliere l’occasione per cercare di imparare, provando ad accantonare la discutibile tendenza di molti italiani a viaggiare con la pretesa di insegnare.</span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">L’obiettivo era, e resta perfettamente in linea con Valle Olona.com, propositivo. Raccogliere idee e indicazioni utili e rendere migliore la nostra casa, nel senso più esteso del termine, vale a dire la zona nella quale ci muoviamo tutti i giorni. In pratica, ritengo controproducente mettere le istituzioni di fronte a progetti faraonici o teorie macroeconomiche. La complessità implicita diventerà un ottimo pretesto per ignorarle. Di fronte a idee semplice, ma realizzabili soprattutto con buona volontà invece, l’impaccio amministrativo diventata la regola appare molto meno giustificato.</span></div>
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<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span class="Apple-style-span">Nella realtà della Valle Olona, tutto questo si può tradurre con numerose proposte. Molte di più di quante sia possibile immaginare. Due esempi su tutti, continuando con una certa testardaggine a credere di poterne un giorno finalmente discutere in modo costruttivo con qualche Amministratore di buona volontà. Nel caso, vista la tendenza consolidata a scartare qualsiasi idea che non nasca all’interno di una Giunta, anche solo per non dover riconoscere meriti altrui, sono pr</span><span style="font-size: small;">onto a non rivendicarne la paternità e ad attribuire il merito a chiunque mostrasse la volontà di trasformarla in progetto.</span></span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">Il primo caso è Fontaine de Vaucluse, un paese della Provenza, nel Sud della Francia. La presenza di una sorgente sotterranea e una sorta di profondo lago carsico hanno favorito anni fa l’insediamento di un industria della carta. Oggi, a ricordare quel periodo resta un mulino, molto simile ai tanti ancora presenti lungo l’Olona. La differenza è che questo mulino è tuttora in funzione. Come in origine, viene usato per la produzione della cellulosa, sfruttata poi nel laboratorio adiacente, a vista di tutti, per la realizzazione di prodotti artigianali. Prodotti messi in vendita nel negozio vicino, dove gli affari hanno tutta l’aria di andare decisamente bene. Intorno, bancarelle, chioschi, ristoranti, alberghi, bed & breakfast, posteggi, percorsi pedonali, un piccolo campeggio e anche un’area camper. In pratica, tutto quanto serve ad accogliere turisti, a trattenerli e far sì che tornino a casa soddisfatti. La migliore pubblicità. Tutto in un paese di circa seicento abitanti. </span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">La Valle Olona in quel luogo sembrava al tempo stesso molto vicina e molto lontana. Vicina come conformazione e risorse, lontana anni luce per spirito di iniziativa e buona volontà. Da una parte, un fiume, un mulino e il territorio visto come risorsa, e di conseguenza conservato e valorizzato con un’economia locale capace di impegnare centinaia di persone. Dall’altra, parole, indifferenza e programmi incapaci di guardare oltre la scadenza elettorale.</span></div>
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<img alt="" border="0" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5675184351807646402" src="http://3.bp.blogspot.com/-zJ8tUDkg8yM/TsJOGXxZqsI/AAAAAAAAAJQ/FUu1GQ31Skk/s320/DSC_5277.JPG" style="cursor: pointer; float: right; height: 300px; margin-bottom: 10px; margin-left: 10px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; width: 201px;" /></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span class="Apple-style-span">L’altro esempio potrebbe essere la regione tedesca della Rhur, troppo simile e</span><span class="Apple-style-span"> al tempo stesso troppo lontana come mentalità dalla Valle Olona. Meglio allora guardare a una zona non molto distante, l’area industriale sul Reno all’altezza di Strasburgo, al confine con la Germania. Una parte di quest’area è tuttora attiva e dà lavoro, ma la fascia lungo il fiume è diventata un grande parco. Una fascia di verde lunga chilometri, impreziosita da interventi di diversa natura. Ponti dall’architettura originale ma non invadente, percorsi in mezzo alla natura dove non mancano richiami all’arte e alla storia e, seguendo le consuetudini Nord-Europee, con iniziative finalizzate a coinvolgere bambini e quindi famiglie. Inoltre, aree giochi una diversa dall’altra, zone a uso esclusivo di Bmx, pattini e skateboard, labirinti e altro ancora. Infine, una semplice torre in legno e acciaio in mezzo al parco, realizzata con il contributo della popolazione in cambio di targhe commemorative su ogni gradino, offre un richiamo irresistibile da lontano e invita a tornare.</span></span><br />
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;">Potenzialità che in Valle Olona non solo non mancano, ma sono presenti in quantità ben maggiore, con in più un patrimonio storico importante. Gli edifici del periodo industriale abbandonati e idonei a un rapido recupero come piccoli musei tematici (la Valle stessa, la Valmorea, il Ciclocross, la produzione della Carta, la storia, l’acqua, il tessile, …) o altre attrazioni non mancano. La storia ha lasciato tracce preziose, il passaggio di persone potenzialmente attratte è altissimo, la natura accudita è pronta a trasformarsi in risorsa. Anche progetti per tanti negativi come la <a href="http://www.valleolona.com/notiziario/sezioni/pedemontana.htm"><span class="Apple-style-span">Pedemontana </span></a>possono essere trasformati in opportunità, basta iniziare a mettere da parte strumentalizzazioni ed entrare nella mentalità di capitalizzare qualsiasi situazione. Invece, l’elenco delle occasioni gettate si allunga. <a href="http://www.valleolona.com/notiziario/sezioni/plis.htm"><span class="Apple-style-span">PLIS</span></a>, Expo 2015, <a href="http://www.valleolona.com/notiziario/sezioni/mi-lu.htm"><span class="Apple-style-span">Mi-Lu</span></a>, <a href="http://www.valleolona.com/notiziario/sezioni/valmorea.htm"><span class="Apple-style-span">Ferrovia della Valmoresa</span></a>, sono solo alcuni esempi. </span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: Verdana, sans-serif;"><span class="Apple-style-span">Le idee ci sono, le potenzialità anche, manca un ingrediente fondamentale. Sono tutti progetti per la cui realizzazione è indispensabile unire le forze. Un solo Comune, una sola Associazione non può andare lontano. Imparando a guardare oltre il proprio orto, a pensare all’interesse di una comunità e non alla propria campagna elettorale, unendo le forze al fine di realizzare un progetto per volta, un percorso lungo e impegnativo può essere div</span><span class="Apple-style-span">iso in piccoli passi alla portata di tutti.</span></span></div>
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<b><span class="Apple-style-span">Geppe</span></b></div>
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Giuseppe Gogliohttp://www.blogger.com/profile/15878373380845994882noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-74923015155809884302011-10-17T15:54:00.000+02:002013-03-04T08:25:59.166+01:00Country Bike 2011<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-StSzQuqo944/TpKn9XFqGDI/AAAAAAAAAZo/D16KNQF47ZY/s1600/307604_10150868062110077_521005076_21165974_580101651_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-StSzQuqo944/TpKn9XFqGDI/AAAAAAAAAZo/D16KNQF47ZY/s320/307604_10150868062110077_521005076_21165974_580101651_n.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
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E anche quest'anno abbiamo portato a casa il "premio" come gruppo piu numeroso, confermando l'affiatamento che rende unica la nostra ASD.</div>
In molti erano assenti per motivi di salute o famigliari e alcuni erano in quel di Bergum a fare un pò di discesa...ma ce l'abbiamo fatta alla grande!<br />
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Alla fine ci siamo portati a casa una super cesto con dentro di tutto e di piu, che verrà consumato durante la riunione del 21 p.v!<br />
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Tanto per gradire abbiamo portato a casa anche un 3° posto tra le ragazze che è stato un premio "Fair Play" tanto per confermare il "modus operandi" del vedere le attività sportive e gli eventi ai quali partecipiamo: divertirci e far vedere che lo facciamo!!!<br />
Praticamente, avendo sbagliato percorso, io e Lucia (la firts lady, nda) siamo arrivati all'arrivo del "lungo" con un netto vantaggio sul gruppo il che ha portato lucia ad essere tra le prime ragazze arrivate...<br />
Da persone corrette che siamo (che vanno a queste manifestazioni per divertirsi) abbiamo informato "giudici" e organizzatori e abbiamo "svelato" l'arcano, perchè era giusto così.<br />
<br />
Perchè sportività vuol dire anche questo, a differenza di molti altri che pur avendo tagliato,barato e fatto di tutto e di piu (anche buttato a terra un paio di persone) non hanno "sportivamente" informato nessuno.</div>
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Alla fine è una manifestazione di paese, organizzata soprattutto per far divertire i bambini...ma purtroppo ci pensano sempre i grandi a dare il buon esempio.<br />
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Pedalate gente, pedalate e fatelo divertendovi senza prendere troppo sul serio certe cose e dando l'esempio ai piu piccoli, perchè loro sono il futuro, non noi che ormai abbiamo una certa età!!!<br />
Vedere 50enni a queste manifestazioni che si scornano per arrivare 20esimi su 25...fa proprio pena, manco fossero i mondiali di XC!!!<br />
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Grazie a tutti i Soci presenti e al clima che hanno portato...di sportività!!!<br />
Il Pres</div>
Anonymousnoreply@blogger.com021050 Lonate Ceppino VA, Italia45.705796199999988 8.879851799999983145.536968699999989 8.8227757999999827 45.874623699999987 8.9369277999999834tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-20630416150071405042011-10-05T09:16:00.000+02:002011-10-05T09:16:10.110+02:00<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-XG96wCDsTKs/TowEEQ6R5OI/AAAAAAAAAZk/UjKj-ahc3wM/s1600/Country+Bike+%252B+Demo+Bike+Trial+2009+%252839%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="255" src="http://4.bp.blogspot.com/-XG96wCDsTKs/TowEEQ6R5OI/AAAAAAAAAZk/UjKj-ahc3wM/s400/Country+Bike+%252B+Demo+Bike+Trial+2009+%252839%2529.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foto di gruppo alla Country Bike 2009</td></tr>
</tbody></table><div><br />
</div>Anche quest'anno è il momento della Country Bike di Lonate Ceppino, giunta ormai alla sua 21esima edizione.<br />
<br />
Noi di ASD Emissioni Zero, come ormai dalla nostra fondazione a questa parte, per portare a casa il trofeo del gruppo piu numeroso...ma anche per divertirci, stare insieme e far divertire le nostre famiglie!!<br />
<br />
Il ritrovo domenica per le iscrizioni è fissato per le ore 8.30, non conosco il prezzo di iscrizione.<br />
La partenza è per le ore 9.30 e ci saranno 2 percorsi, uno da 25km (per chi vuole anche farsi una bella "garetta") e uno più tranquillo da 8 km, per chi vuole passeggiare e sparare minchiate in compagnia!<br />
<br />
Dopo l'evento, per chi vorrà, andiamo a mettere le zampe sotto al tavola all'Agriturismo la Rondine....è gradita la prenotazione!!!<br />
A domenica<br />
MarcoAnonymousnoreply@blogger.com021050 Lonate Ceppino VA, Italia45.705796199999988 8.879851799999983145.536968699999989 8.8227757999999827 45.874623699999987 8.9369277999999834tag:blogger.com,1999:blog-3039447130291476902.post-13880894474452117442011-10-03T20:16:00.000+02:002013-03-05T09:51:05.042+01:00Corsi di formazione con ASD Emissioni Zero<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-xpTUrmG_SRE/TNkeNXo9SZI/AAAAAAAAAFA/pHDZp2qu_vE/s1600/Corso+Guide+CTA+1%25C2%25B0+Livello+%252810%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-xpTUrmG_SRE/TNkeNXo9SZI/AAAAAAAAAFA/pHDZp2qu_vE/s400/Corso+Guide+CTA+1%25C2%25B0+Livello+%252810%2529.jpg" height="287" width="400" /></a></div>
<br />
Anche in questo 2011, Ottobre e Novembre saranno i mesi della formazione con ASD Emissioni Zero.<br />
<b>Il calendario prevede:</b><br />
<ol>
<li><b>28-30 Ottobre Corso Guide CTA 3° Livello</b>, per info clicca <b><a href="https://www.facebook.com/event.php?eid=246329912068161">QUI</a></b></li>
<li><b>05-06 Novembre Corco Guide CTA 1° Livello</b>, per info clicca <b><a href="https://www.facebook.com/event.php?eid=126520917445031">QUI</a></b></li>
<li><b>19-20 Novembre Corso Guide CTA 2° Livello</b>, per info clicca <b><a href="https://www.facebook.com/event.php?eid=275288089151212">QUI</a></b></li>
</ol>
<br />
I moduli per l'iscrizione ai Corsi Guida CTA li trovate sul sito web di ASD Emissioni Zero all'indirizzo <a href="http://www.emissioni-zero.it/archivio">http://www.emissioni-zero.it/archivio</a><br />
<br />
Vitto e alloggio saranno convenzionati presso la struttura che ospita il corso e presso l'Hotel Varese.<br />
Per alloggiare presso l'Agriturismo la Rondine contattate Giacomo al numero 3355257684<br />
Per alloggiare presso l'Hotel Varese visitate l'indirizzo <a href="http://www.hotelungheria.it/it/offerta_corso_uisp_per_guide_ciclo_turistiche_ambientali06it2235it.htm">http://www.hotelungheria.it/it/offerta_corso_uisp_per_guide_ciclo_turistiche_ambientali06it2235it.htm</a><br />
<br />
<div>
Info Corsi:</div>
<div>
Marco 3922946319</div>
<div>
email: emissioni.zero@valleolona.net</div>
Anonymousnoreply@blogger.com021050 Lonate Ceppino VA, Italia45.705796199999988 8.879851799999983145.536968699999989 8.8227757999999827 45.874623699999987 8.9369277999999834