martedì 25 maggio 2010

Proposte di primavera per gli irriducibili della camminata

A pieno regime e ovunque si organizzano camminate domenicali, sembra quasi che fine maggio e giugno siano dedicati al rimettersi in forma "prova costume".
Ma non basterebbe cambiare taglia e acquistarne uno nuovo? Chissa' perche' si preferisce sudare e stancarsi. Forse la risposta sta nella voglia di stendersi sul divano nel pomeriggio e godersi i primi giri del GP di Formula Uno.
La solita dormitina con il rumore dei motori di sottofondo non ha eguali.... impagabile vero?
Bando alle supposizioni gratuite e senza prove, vogliamo farvi sapere dove potrete trovare una bellissima camminata tra prati e boschi
Il G.S. San Giorgio di Lurago Marinone (Como) organizza domenica 3o maggio la 34a edizione della CAMMINATA TRA IL VERDE E L'ASFALTO con percorsi di km. 6 13 e 21 a scelta.
Partenza libera tra le 7:30 e le 9:00
Maggiori informazioni sulla camminata le potrete avere da Badolato Nicola al n.031 895709
Buona passeggiata a tutti!

lunedì 17 maggio 2010

Finalmente la luce davanti ai pedali...

Finalmente una giornata di sole...

Finalmente tre ore di riding nei boschi del Parco Pineta di Tradate e Appiano Gentile, tra la vegetazione in "rinascita", rigoli d'acqua, sentieri "mangiati" da un'inverno fatto di copiose nevicate e da un'inizio di primavera con copiose pioggie...

Aspettavamo questo momento da un bel po' di tempo, visti i numerosi impegni che ci hanno tenuti lontani dalle nostre bike: una bella uscita tra un nugolo di amici affiatati, senza disdegnare un paio di new entry.


Ne abbiamo approfittato anche per provare i nuovi pantaloni Freeride dell'azienda Double3.it; un bel prodotto made in italy che potrebbe rivoluzionare le abitudini in materia di abbigliamento di molti riders che praticano il freeride e il dirt, ma anche per semplici escursionisti e pedalatori che vogliono "spezzare" un pò la monotonia della solita solopette da ciclista...
Perchè girare stilosi ha sempre un suo perchè!!!!


P.S: La scusa era buona anche per tracciare un po' di sentieri, provare la Kona Cadabra Test presa alla Bicicletteria di Milano e fare un bel video di 3 ore...staremo a vedere cosa ne è uscito fuori!!!

giovedì 13 maggio 2010

Viaggiando si impara. A fare la festa ai bambini


La prima volta il giudizio poteva essere influenzato dalla novità e dall’entusiasmo, ma la seconda esperienza a Seridò non lascia più spazio a dubbi. La manifestazione di Montichiari dedicata esclusivamente ai bambini e al loro divertimento merita di essere sostenuta, incoraggiata, pubblicizzata e presa ad esempio.

La formula è molto semplice e proprio per questo con tutta probabilità efficace e ignorata dagli strateghi della comunicazione. Tutto ruota intorno ai bambini e al loro divertimento, rigorosamente senza alcun aspetto commerciale o di lucro. L’intero progetto si basa sul contributo di volontari, sulla buona volontà di Associazioni e istituzioni del bresciano e sul desiderio dei più giovani di volersi divertire. E il bello è che la cosa funziona.

Senza campagne pubblicitarie martellanti, senza elaborati programmi, senza promozioni commerciali mascherate da giochi e laboratori. Soprattutto, senza santoni del marketing infarciti di vision, mission e teorie analoghe. Bar, ristoranti, chioschi, qualche sponsor e banchi souvenir non mancano, ma discreti al punto da invogliare a comprare e a prezzi ragionevoli. La maglietta ricordo, sei euro contro i venti tipici dei grandi parchi a tema poco distanti e con una qualità almeno pari. Il Cd-Rom con le musiche, sei euro contro qualsiasi tentazione di scaricarlo e senza le usuali raffiche di spot capaci di rendere un prodotto insopportabile.

Poche le regole e per buona parte destinate ai genitori. Alla luce dei fatti, una delle decisioni più sagge, come dimostra, subito dopo la biglietteria, la corsa alla conquista del tavolo destinato al lauto pranzo già alle nove del mattino. In realtà, applicando una normale rotazione legata agli orari del pranzo, di spazio ce ne sarebbe per tutti, ma l’istinto di appropriarsi di una fetta di territorio da segnare con borse e frigoriferi portatili sufficienti a sfamare un esercito per una settimana è troppo forte per non prendere il sopravvento. Chi fino a mezzogiorno preferisce dedicarsi ai giochi, a causa di tali soggetti si troverà impegnato in una sorta di caccia al tesoro alla ricerca di una panchina o un marciapiede libero per consumare il proprio pasto, davanti a file di tavoli occupati presidiati a oltranza da tovaglie, bicchieri usa e getta e contenitori industriali pieni di insalata di riso, cotolette e affini.

Il biglietto lo pagano solo gli adulti: nove euro a testa (invariato da diversi anni) per far trascorrere ai propri figli una giornata indimenticabile: da uscirne stravolti ma totalmente soddisfatti. Niente giostre spettacolari, niente scenari da brivido, niente proposte elaborate da chi sembra non sia mai stato giovane; solo il divertimento come lo chiede un bambino. Ampio spazio quindi a gonfiabili, laboratori, attrezzature sportive, giochi costruiti senza alcuna necessità di attrezzature sofisticate, costruzioni elaborate o costose strutture. E tutto senza il bisogno di ricorrere all’elettronica, fatta eccezione per un piccolo stand, poco frequentato, dotato di computer rigorosamente non connesso a Internet e corredato solo di programmi didattici.

Sono decine i gonfiabili, proposte tanto semplici quanto apprezzate dai bambini, con solo l’imbarazzo della scelta e code ampiamente nel limite del ragionevole. In alternativa, la possibilità di cimentarsi in qualsiasi tipo di sport, dall’atletica al karatè passando per arrampicata, tiro con l’arco, pallavolo o basket. C’è anche il calcio naturalmente, ma in un angolo e frequentato più da papà che da bambini. Un altro stand è invece dedicato alle attività per i più piccoli. Biciclette, monopattini, tricicli, e tutti i mezzi di trasporto rigorosamente a spinta sono a disposizione su appositi circuiti protetti, dai quali non emerge alcuna sensazione di pericolo. All’occorrenza, casco e balle di segatura sono pronti a scongiurare anche i più remoti rischi di un incidente di percorso.

Quindi, altre centinaia di metri quadrati riservati ai giochi. Giochi intesi nel senso più semplice possibile: costruzioni di ogni fattura, biliardini di svariate fogge, giochi da tavolo in formato famiglia e tutto quanto l’evoluzione del settore ha saputo proporre da un secolo a questa parte, con una marcata preferenza per la manualità.

Ancora, piccola piscina per barche a vela o a pala manuale, area con cavalli, biblioteca per scambiare un proprio libro con quello liberato da un altro, una serie di laboratori limitata solo dalla fantasia degli organizzatori.

Il tutto, fattore più importante, all’insegna della totale disponibilità degli addetti a qualsiasi mansione. E, ancora più importante, rigorosamente affidato a tantissimi giovani volontari, i veri artefici, capaci di assistere i bambini con ineguagliabile disponibilità, serenità e allegria dalle nove del mattino fino alle sette di sera. Per tre giorni di fila, per due settimane consecutive. Giovani esattamente come quelli tutti in giorni agli onori della cronaca per fatti poco edificanti. Ragazzi per cui emozione forte è sinonimo di riuscire a offrire sempre con un sorriso spontaneo anche dietro le facce più stanche e davanti ai bambini più vivaci e intransigenti.

mercoledì 12 maggio 2010

Un passo dopo l'altro...

Un saluto dal...... 35° kilometro
Tempo inclemente fino al sabato, ma lo spirito del Tapascione ha prevalso e pur con possibilità di pioggia un gruppo di 54 camminatori si sono ritrovati in Piazza S. Bernardo a Castellanza alle 3:30 di domenica scorsa per la partenza dell’annuale camminata fino al Sacro Monte di Varese.

Quest’anno si sono uniti al Gruppo Tapascioni anche alcuni soci CAI di Castellanza in partenza per il pellegrinaggio a Santiago de Compostela e altri camminatori provenienti da diversi paesi del circondario.

Bellissimo vedere dal fondo gruppo le luci delle torce sul camminamento lungo il Parco del Medio Olona che ci avrebbe portato fino a Castiglione Olona, dove gli Amici della Ferrovia della Valmorea avevano organizzato un ristoro sulla carrozza ferroviaria, con tavolini e comode sedie all’esterno per un breve riposino.

E di nuovo via lungo la strada per Lozza, poi su verso Varese con i primi doloretti alle giunture e prima di entrare in città tutti a indossare la maglietta, quest’anno rossa, del Gruppo Tapascioni.

Una macchia colorata che attraversava il mercatino domenicale in centro è stata oggetto di sguardi e commenti meravigliati della gente quando si sentivano rispondere alle domande che si arrivava da Castellanza.

La salita di sant’Ambrogio è stata il preludio a quella più impegnativa, visto che ormai si era al km 33 , del percorso delle Cappelle del Sacro Monte per arrivare al Santuario, ma a quel punto si ritrovano le forze e pur con qualche doloretto, qualche problemino che veniva addebitato alle “solite scarpe non proprio adatte“ eccoci tutti in cima. Passano i dolori e la soddisfazione è stampata sulla faccia di tutti i partecipanti. Una visita al Santuario, l’immancabile foto di gruppo per un ricordo e poi tutti sul bus appositamente prenotato e il ritorno a casa pensando a un bagno caldo e al meritato riposino, per i maschietti sicuramente con il rumore delle auto di Formula 1 in sottofondo.

Grazie a tutti per la partecipazione e per l’offerta a favore dell’Ospedale di Wamba in Kenia, appena possibile verrà fatta pervenire al Dr. Prandoni.

Le foto le potete trovare sul facebook “Gruppo Sportivo Tapascioni”

Arrivederci al 2011 !!!

giovedì 6 maggio 2010

La Valle Olona su Tutto MTB, che brutta figura


Alla fine abbiamo raggiunto il nostro scopo e cioè quello di far andare la Valle Olona su una rivista del settore della Mountain Bike. Ma come molti di voi noteranno nell'articolo in questione, non è proprio il modo migliore per comparire sulla stampa!!!

Noi avremmo preferito che la rivista ci dedicasse cinque pagine di sentieri, trail, foto e gente che va in bici, con i riferimenti alle nostre escursioni guidate e a tutto il resto. Invece la Valle Olona è stata di spunto a Matteo Cappè per il redazionale che da tempo aveva in mente di pubblicare, ma non aveva mai trovato la scintilla giusta...

Quello che vedete nella foto è un tratto di sentiero che si trova sopra Castiglione Olona, e visto che le moto da enduro non riescono piu a passare all'interno di quella trincea, nelle sue vicinanze ne stanno formando un'altro, con il sentiero che passa li vicino è completamente deturpato dal continuo passaggio di moto da enduro e centauri incapaci di guidarle. E la cosa più incredibile è che non si tratta di un avvallamento naturale. Dove prima c'era infatti un sentiero transitabile da chiunque a piedi o in bicicletta, ora c'è questo capolavoro.

Vorrei far notare che all'interno del Parco RTO è fatto assoluto divieto di passare con le moto da cross, come anche sulla pista ciclabile finanziata con i soldi della Provincia, alla quale probabilmente non interessa che tutti i lavori fatti ed i soldi spesi per la pista ciclabile vengano resi vani, visto che ha patrocinato non meno di 2 settimane fa un evento enduro che ha lasciato i suoi segni nella terra della Valle Olona
Se le Amministrazioni locali non si interessano dello stato di abbandono del Parco RTO e del fatto che le moto da enduro e i rispettivi proprietari continuano a deturparne i sentieri e le piste ciclabile, almeno ci dicano perchè sono stati spesi 25.000 euro per far si che i sentieri venissero segnalati con cartelli e tutto il resto...A che pro???

mercoledì 5 maggio 2010

Giornata Nazionale della Bicicletta

La Sede di Varese di ASD Emissioni Zero organizza due escursioni durante questa giornata

GORNATE OLONA
Ritrovo c/o Area Feste Parco Comunale

Escursione rivolta soprattutto a bikers in mountain bike (preparazione e tecnica di guida media, dislivello medio) non adatta a bambini e famiglie.

Il programma della giornata prevede:
- ore 08:30 ritrovo dei partecipanti
- ore 09:00 partenza escursione
- ore 12:30 rientro escursione e pranzo in presso l'area feste (a cura della Pro Loco) costo 10€
- per i più piccoli percorso ad ostacoli artificiale con la supervisione delle Guide certificate UISP della nostra ASD
- ore 17:30 eventuale merenda e fine dell’evento

SOLBIATE OLONA
Ritrovo c/o la P.zza Mercato - Area Feste

Escursione aperta a tutti su pista ciclabile, rivolta soprattutto alle famiglie con bambini.
Si svolgerà principalmente su pista ciclabile; il tratto Torba-Gornate Olona sarà fatto su strada aperta anche alla circolazione stradale, quindi è richiesta la massima attenzione dai partecipanti

Il programma della giornata prevede:
- ore 09:00 ritrovo dei partecipanti
- ore 10:00 partenza escursione
- ore 12:30 pranzo presso l'area feste del Parco Comunale di Gornate Olona (a cura della Pro Loco di Gornate Olona) al costo di 10 euro
- per i più piccoli percorso ad ostacoli artificiale con la supervisione delle Guide certificate UISP della nostra ASD
- ore 14:30 rientro escursione a Solbiate Olona
- ore 16:00 spettacolo di Bike Trial con atleti professionisti della nostra Associazione Sportiva nell'area mercato di Solbiate Olona
- ore 16:30 fine dell’evento

Tutti i partecipanti (fino ad un max di 300) saranno assicurati sugli infortuni; escursione gratuita con il contributo del Comune di Solbiate Olona

Giornata organizzata con il Patrocinio e il Contributo del Comune di Solbiate Olona e con il Patrocinio del Comune di Gornate Olona