Il problema è che questa foto di alieno non ha niente. E' infatti rigorosamente reale e documenta una situazione per certi versi inquietante.
Una zona sfruttata per anni, poi dimenticata, torna gradualmente a vivere grazie alla buona volontà e all'impegno di tante persone comuni, ma speciali, che hanno imparato ad apprezzarla. Uno spazio per chi vuole provare a migliorarla e difenderla dagli incivili
lunedì 28 ottobre 2013
Un'inquietante realtà emerge in tutta la propria schiuma
Il problema è che questa foto di alieno non ha niente. E' infatti rigorosamente reale e documenta una situazione per certi versi inquietante.
mercoledì 12 giugno 2013
Cinque Stelle all'attacco vecchio stile di Girinvalle
mercoledì 19 settembre 2012
In Valle, la settimana dell'immobilità insostenibile
giovedì 5 luglio 2012
Così l'informazione si scava un baratro
Nella foga di dare notizia di un evento di cronaca nera, l'importante magari non è proprio esagerare, ma se ci scappa qualche dettaglio per spettacolarizzare la vicenda, spesso si cede alla tentazione, con buona pace dell'etica professionale (ma, per l'appunto, preoccupazione dei professionisti del settore).
Questo, si spera, è quanto successo con il decano dell'informazione locale. Su La Prealpina fa infatti scalpore la notizia di un nuovo suicidio dal Ponte di Cairate, quello che attraversa la SP12 in direzione Tradate.
Non capita spesso, ma non è la prima volta (il suicidio, gli strafalcioni invece stanno diventando abitudine). Per questo, le barriere erano state alzate e la cosa è giustamente stata fatta notare.
Il problema è un altro. Più si cade dall'alto più ci si fa male. E qua forse il bravo giornalista deve aver creduto che trenta metri non davano abbastanza scalpore alla notizia. Ecco allora come per incanto che la piccola Valle Olona diventa un autentico baratro, con coste profonde qualcosa come trecento metri (con tanto di grassetto, quindi vero e proprio dolo). Così, il piccolo volo, pur sempre fatale, si trasforma in precipizio.
Cose d'alta montagna. Ma per un giornalismo un po' più basso, giusto a misura di Valle Olona
mercoledì 16 maggio 2012
Quel tesoro a due ruote completamente ignorato
Restano però in secondo piano aspetti del progetto meritevoli di maggiore attenzione. Per esempio, la realizzazione della cosiddetta Greenway, vale a dire il percorso ciclabile destinato ad affiancare l'arteria e fornire un tracciato con pochi uguali in Italia e dalle potenzialità spesso sottovalutate.
Quanto possa rivelarsi strategica, anche in qualità di risorsa economica, una pista ciclabile avrebbe potuto d'altra parte dimostrarlo la Pista ciclopedonale della Valle Olona, sulla quale la Provincia di Varese ha investito per donare alla zona una infrastruttura e una risorsa strategica.
Risorsa tuttavia praticamente ignorata dai Comuni della zona, dove l'unico cartello stradale che indica il percorso si trova a Castellanza, dove quasi niente è stato costruito intorno alla pista ciclabile per attirare più persone e tradurre queste presenze in opportunità di guadagno. Dove anche la manutenzione ordinaria dopo pochi mesi è stata ripresa in carico dalla Provincia.
Nel momento in cui anche pochi posti di lavoro possono rappresentare una piccola fortuna, una risorsa del genere, peraltro già disponibile, probabilmente meriterebbe maggiore attenzione. Per chi avanza dubbi al riguardo, basta leggere quanto pubblicato in questi giorni da Corriere.it.
Nel contesto di un articolo relativo a un progetto di pista ciclabile lungo gli argini del Po, tra Torino a Venezia, passando per Milano, grazie alla pista del Naviglio Pavese, vengono richiamate le piste europee più famose: la via del Danubio in Austria, da Passau a Vienna o quella dell’Elba, in Germania.
Piste ciclabili sicure, attrezzatissime, costantemente curate e abbellite, adatte alle famiglie come agli appassionati. Ma, soprattutto, infrastrutture che portano alle economie locali dai 72 ai 91 milioni di euro l’anno, grazie alla presenza di oltre 155 mila turisti. È possibile sognare qualcosa di simile, in Italia? In Italia è ancora presto per dirlo, in Valle Olona, appare sempre più difficile, nonostante l'opportunità servita su un piatto d'argento.
mercoledì 23 novembre 2011
Il lato Oscuro Vol.1
Ritrovo questo Venerdì (25 Novembre) alle ore 21.00 presso il parcheggio del Kapuziner di Castelseprio per proseguire poi (ore 21.15) luci belle potenti, lungo la pista ciclabile della Valle Olona in direzione Castiglione Olona...passando da Gornate Olona.
Al rientro una bella sosta al Kapuziner per gustare una buona birra...se minorenne gusterai solo latte, al massimo caldo e con un pò di miele!!!
Lo Staff del locale sarà lieto di accogliere i suoi amici biker e soprattutto le bike sulle rastrelliere poste all'esterno del locale.
Una bella tavolata in amicizia, 2 chiacchiere, un pò di sfotto e poi tutti a nanna!!!!
E' gradita la prenotazione, soprattutto per informare il locale...quindi diteci chi c'è e chi meno!!!
Per motivi assicurativi ed istituzionali, l'attività è rivolta solo ai Soci dell'ASD Emissioni Zero, ai Soci UISP e a tutti gli sportivi della consulta in regola con l'affiliazione annuale e tessera con integrativa per le attività ciclistiche.
Casco, luci e giubbino o strisce catarifrangenti obbligatori.
Non verrà ammesso all'escursione chi esula dagli obblighi di cui sopra
E' consigliato l'uso di abbigliamento ciclistico adatto alle attuali condizioni climatiche.
lunedì 17 ottobre 2011
Country Bike 2011
Alla fine ci siamo portati a casa una super cesto con dentro di tutto e di piu, che verrà consumato durante la riunione del 21 p.v!
Praticamente, avendo sbagliato percorso, io e Lucia (la firts lady, nda) siamo arrivati all'arrivo del "lungo" con un netto vantaggio sul gruppo il che ha portato lucia ad essere tra le prime ragazze arrivate...
Da persone corrette che siamo (che vanno a queste manifestazioni per divertirsi) abbiamo informato "giudici" e organizzatori e abbiamo "svelato" l'arcano, perchè era giusto così.
Perchè sportività vuol dire anche questo, a differenza di molti altri che pur avendo tagliato,barato e fatto di tutto e di piu (anche buttato a terra un paio di persone) non hanno "sportivamente" informato nessuno.
Pedalate gente, pedalate e fatelo divertendovi senza prendere troppo sul serio certe cose e dando l'esempio ai piu piccoli, perchè loro sono il futuro, non noi che ormai abbiamo una certa età!!!
Vedere 50enni a queste manifestazioni che si scornano per arrivare 20esimi su 25...fa proprio pena, manco fossero i mondiali di XC!!!
Grazie a tutti i Soci presenti e al clima che hanno portato...di sportività!!!
Il Pres
mercoledì 5 ottobre 2011
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Foto di gruppo alla Country Bike 2009 |
Noi di ASD Emissioni Zero, come ormai dalla nostra fondazione a questa parte, per portare a casa il trofeo del gruppo piu numeroso...ma anche per divertirci, stare insieme e far divertire le nostre famiglie!!
Il ritrovo domenica per le iscrizioni è fissato per le ore 8.30, non conosco il prezzo di iscrizione.
La partenza è per le ore 9.30 e ci saranno 2 percorsi, uno da 25km (per chi vuole anche farsi una bella "garetta") e uno più tranquillo da 8 km, per chi vuole passeggiare e sparare minchiate in compagnia!
Dopo l'evento, per chi vorrà, andiamo a mettere le zampe sotto al tavola all'Agriturismo la Rondine....è gradita la prenotazione!!!
A domenica
Marco
lunedì 3 ottobre 2011
Corsi di formazione con ASD Emissioni Zero
Anche in questo 2011, Ottobre e Novembre saranno i mesi della formazione con ASD Emissioni Zero.
Il calendario prevede:
- 28-30 Ottobre Corso Guide CTA 3° Livello, per info clicca QUI
- 05-06 Novembre Corco Guide CTA 1° Livello, per info clicca QUI
- 19-20 Novembre Corso Guide CTA 2° Livello, per info clicca QUI
I moduli per l'iscrizione ai Corsi Guida CTA li trovate sul sito web di ASD Emissioni Zero all'indirizzo http://www.emissioni-zero.it/archivio
Vitto e alloggio saranno convenzionati presso la struttura che ospita il corso e presso l'Hotel Varese.
Per alloggiare presso l'Agriturismo la Rondine contattate Giacomo al numero 3355257684
Per alloggiare presso l'Hotel Varese visitate l'indirizzo http://www.hotelungheria.it/it/offerta_corso_uisp_per_guide_ciclo_turistiche_ambientali06it2235it.htm
giovedì 10 marzo 2011
Sulla ciclabile c'è spazio per tutti. Purtroppo

lunedì 25 ottobre 2010
Escursione e cucina tipica in Valle Olona
- ore 8,30 ritrovo c/o Agriturismo La Rondine via dei Noccioli 11 Lonate Ceppino
- ore 9,30 partenza escursioni
- ore 12,00 rientro escursioni e pranzo in agriturismo.
Le escursioni saranno accompagnate dalle nostre guide qualificate e ci sarà la possibilità di effettuare 2 tipi di escursioni:
- Escursione dedicata alle famiglie e/o bambini
- Escursione dedicata a biker più esperti
Il pranzo in Agriturismo prevede un menù ricco e genuino a base di prodotti locali, ed è aperto a tutti coloro che avranno voglia di assaggiare queste buonissime pietanze.
Il menù è il seguente:
- Primo : risotto speck,radicchio e noci
- Secondo: polenta con spezzatino
- Gelato
- Caffè
- Acqua e vino ai tavoli
Il costo del seguente menù è di 20 euro per gli adulti ed i bambini che hanno più di 10 anni, per gli altri il costo è di 10 euro.
Si ricorda a tutti i partecipanti alle escursioni l'obbligatorietà dell'utilizzo del casco.
Per quanto riguarda l'escursione dedicata alle famiglie sarebbe gradita la prenotazione in modo da organizzare al meglio questa mattinata in mtb.
Fino il giorno 28 ottobre si ricevono le prenotazioni per il pranzo e le escursioni.
Per qualsiasi informazione e/o richiesta chiedete e vi sarà risposto.
Gussoni Roberto
Responsabile xc ASD Emissioni Zero
venerdì 23 luglio 2010
L'autostrada si abbatte sui ricordi

Di zone così dalle parti della Valle Olona ce ne sono tante è non sarà certo l’area più rimpianta tra quelle destinate a sparire per fare posto all’Autostrada Pedemontana. Però, quel piccolo sentiero che attraversa un bosco è uno dei tanti posti legato a una serie di ricordi e come tale la consapevolezza di poterlo vedere e attraversare ancora per poco tempo lascia spazio a rimpianti. Soprattutto nella prima fase, quella più brutale del disboscamento.
Il sentiero in questione si trova alle porte di Solbiate Olona e collega il paese a Fagnano Olona passando in parte in mezzo a prati a campi. La zona d’ombra relativamente vicina alle abitazioni è stata per anni anche luogo di ritrovo per alcuni anziani, capaci di renderlo confortevole con poche sedie da giardino e un tavolino artigianale.
Tanti, probabilmente di fronte a quel bosco e quel sentiero restano del tutto indifferenti, ma sono in diversi ad aver percorso più volte il tratto in bicicletta o a piedi, sia per una semplice passeggiata, ma anche come collegamento tra i due paesi al riparo dal sole e al sicuro dal traffico. In particolare, il percorso pianeggiante e la vicinanza alle abitazioni ne hanno fatto per anni una palestra per tanti bambini ansiosi di avventurarsi in bicicletta in quella che poteva sembrare una foresta.
Tutti questi ricordi si fanno strada in maniera un po’ confusa, in una mattina di estate come tante, durante l’ennesimo passaggio in bicicletta per una commissione come tante. All’improvviso però, il percorso è sbarrato da alcune robinie cadute di traverso. Il primo pensiero è al temporale della sera prima, ma la ragione porta presto a ritenere la cosa poco probabile, vista la normalità dell’evento.
Il tempo di u

A questo punto a farsi strada ci reisce solo la curiosità, ma basta voltare lo sguardo verso i campi ai margini del bosco per scoprire come stanno le cose. I picchetti a sostegno del nastro bianco e rosso delimitano chiaramente il percorso dell’autostrada e all’interno dei confini così marcati, l’opera di disboscamento ha preso il via e viaggia spedita. Dell’angolo caro agli anziani rimane solo una catasta di rami, il sentiero percorso tante volte è diventato un ricordo e guardando lontano sembra già di sentire il rumore del traffico correre pochi metri più sotto, là dove l’autostrada si infilerà in un tunnel per passare sotto il paese e sbucare sul viadotto destinato ad attraversare la Valle Olona.
Quando tutto sarà finito, probabilmente quest’area tornerà più bella e fruibile di prima, se le promesse piste ciclabili e gli interventi annessi saranno realizzati. Ma adesso è il momento più difficile, quello di vedere cancellati in un pochi giorni i ricordi di anni in attesa di un futuro distante ancora anni.
lunedì 7 giugno 2010
Lungo la pista ciclabile al chiaro di luna
- alle ore 20.30 come da programma è partita l'escursione per le famiglie e i piu piccoli ovvero anche coloro che non praticano abitualmente i sentieri...
L'escursione è giunta fino alla Ex Cartiera Vita-Mayer con il chiaro, poi nel tragitto di ritorno la luce del sole ha lasciato spazio a quella della luna e delle lampade montate su bike e caschi (ambedue obbligatori per la partecipazione), dando anche la possibilità ai piu piccoli di vedere moltissime lucciole affollare la pista ciclabile, tra il loro stupore (non delle lucciole ma dei bambini!!!)
- alle 21.00 invece è partita l'escursione in mountain bike per coloro che, equipaggiati con impianti luci degni dei migliori partecipanti alle competizioni endurance di 24h, hanno preferito avventurarsi all'interno dei boschi compresi tra Solbiate Olona, Cairate, Gornate Olona per poi rientrare a Solbiate Olona sulla pista ciclabile e giungere sul luogo di ritrovo per le 23.00 circa
mercoledì 5 maggio 2010
Giornata Nazionale della Bicicletta

domenica 14 marzo 2010
L'amore tradito da uno strato di schiuma egoista

Vedere l’Olona ricoperta da uno strado di schiuma bianca uscita da un canale di sfogo del collettore è uno di quegli spettacoli che lasciano l’amaro in bocca, offrono spazio a un velo di tristezza e accentuano il contrasto con i primi segnali di risveglio di una natura alla fine della stagione invernale e della più lunga stagione del degrado.
Erano circa le tre e mezza del pomeriggio quando un ragazzo appassionato di pesca, ancora fiducioso sulla possibilità di vedersi consegnato dagli adulti un ambiente vivibile, trova il proprio angolo di fiume preferito sommerso da quella schiuma bianca tanto stonata quanto estranea. Immediato l’allarme ai vigili del fuoco, giunti a breve sul posto e per nulla stupiti dalla nuova azione di scarico abusivo. Difficile poter fare altro che prendere nota della realtà e avanzare le prime ipotesi, mentre sul luogo sopraggiungono anche i volontari della Protezione Civile di Fagnano Olona e la Polizia Locale di Gorla Maggiore. Per tutti, poco altro da fare oltre a scattare fotografie, stendere un verbale e lanciare un sguardo desolato verso il fiume ancora una volta vittima, nella migliore delle ipotesi, della superficialità di qualche azienda.
Poco più a monte, i lavori da un milione di euro per l’impianto di fitodepurazione, poche ore dopo, a Castiglione Olona, un atto d’amore nei confronti del corso d’acqua sotto forma di incontro tra passato, presente e futuro. La mattina successiva, uno dei regali più belli all’Olona e alla propria gente da anni a questa parte: l’inaugurazione della pista ciclopedonale. Decine, centinaia di persone coinvolte, loro sì, nel recupero della Valle e nel lasciare alle prossime generazioni un ambiente migliore di quello trovato. Tutto inutile di fronte all’incuria, alla superficialità se non addirittura all’egoismo di pochi, disinteressati a danni incalcolabili per risparmiare poche decine di euro.
Servono un paio d’ore dopo che lo scarico si è arrestato prima che le tracce di schiuma diventino visibili solo all’occhio attento, ma tra i numerosi passanti in questo periodo lo sguardo viene subito catturato da questa sorpresa, da questo nuovo attentato al proprio futuro.
Difficile risalire al responsabile, il collettore è la sezione terminale dove gli scarichi di tante industrie sono già stati convogliati. Altrettanto difficile però ignorare la necessità di intervenire. Pochi mesi fa, nello stesso luogo una situazione analoga. Poche settimane fa, più a valle un’altra testimonianza simile. Intano, alle porte del capoluogo scarichi fognari domestici direttamente nel fiume sono stati inutilmente segnalati da tempo.
Intanto, l’Olona aspetta, nel passato ha vissuto ben di peggio, ma nel passato almeno c’era la scusa del bisogno, di una parziale ignoranza. Oggi l’Olona è spesso al centro di dichiarazioni d’amore e per questo l’attentato ha un sapore diverso: se una volta era indifferenza o incoscienza, oggi un atto del genere ha tutto il sapore del tradimento.
mercoledì 27 gennaio 2010
Fotografia d'azione in Valle Olona con Matteo Cappè
che si terrà nei boschi della Valle Olona Domenica 28 Febbraio.
Il workshop è rivolto a tutti gli appassionati di fotografia che hanno già una buona conoscenza.
Matteo Cappè è uno tra i fotografi più bravi del settore, collabora e scrive per la rivista Tutto Mountain Bike, ha già lavorato con la Scuola Italiana SUV, Vittorio Brumotti, California Sport e Northwave, per citarne un paio...
A questa pagina, sono disponibili tutte le informazioni del WORKSHOP dedicato alle IMMAGINI ACTION (discplina mountain bike) in collaborazione con le riviste TuttoMountainbike e Il Fotografo:
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FOTOCREDIT: Matteo Cappè
Nota: è vietato riprodurre o utilizzare la foto senza l'autorizzazione dell'autore
martedì 22 dicembre 2009
La Valle Olona vista dal casco di Emissioni Zero
Più che tante parole, a volte per dimostrare il proprio punto di vista tornano utili le immagini. Meglio ancora, quando le immagini prendono vita a vanno a comprre un filmato capace di catturare e manteenere l'attenzione dello spettatore.
Questo è quanto ha saputo realizzare ASD Emissioni Zero, prima di tutto per promuovere la propria attività in prospettiva del tesseramento per l'anno 2010, ma anche per offrire un saggio delle bellezze naturalistiche e delle potenzialità della Valle Olona guardata dal punto di vista un po' traballante, ma affascinante, della mountain bike.
venerdì 4 dicembre 2009
Amara realtà: non tutti i mali vengono per nuocere

Proprio durante, e anche a seguito di, uno di questi, mi ero ripromesso di postare un piccolo pensiero.
martedì 21 luglio 2009
Che bello pedalare in Valle Olona

Tra escursioni a richiesta, dimostrazioni gravity, appuntamenti collegati all’Associazione e al programma annuale, ma soprattutto anche a causa dell’infiammazione al tendine rotuleo provata dall’intervento al ginocchio dello scorso anno (e conseguente perdita di tonicità muscolare e allenamento dovuti ai 6 mesi di stop completo dall’attività) era un po’ di tempo che non riuscivo a fare una bella sessione in mountain bike come piace a me.
Ma soprattutto, quello che mi mancava, era anche una sessione di esplorazione dei sentieri e del circondario per dare un’occhiata allo stato d’uso e alle condizioni in cui gli stessi versano.
Non appena entrato sulla pista ciclabile a Olgiate Olona, ho subito notato, per la prima volta e con estremo piacere, che anche il Fiume Olona ha un fondale ben visibile e la quantità di schiuma che solitamente galleggia in quella zona, sembra diminuita.
Più avanti, i lavori che
Arrivato a Cairate, uscendo dalla Cartiera Vita Mayer, incontro tre motociclisti che incuranti di divieti di accesso, proprietà private, cancelli e quant’altro, ben pensano di testare le proprie moto sul fondo appena steso per la pista ciclabile… Ci vuole l’intelligenza di un’ignorante per fare una cosa del genere, visto che i soldi che
Di buon passo risalgo la Valle e mi dirigo a Castelseprio, per dare un’occhiata anche qui allo stato d’uso dei sentieri. Al solito, tracce di fuoristrada, quad e moto da cross la fanno da padrone, ma fortunatamente il terreno è abbastanza asciutto quindi si passa senza troppe difficoltà.
Nella zona dove tempo fa il fuoco aveva dato una bella ripulita all’incuria di disinteressati proprietari e amministrazioni locali, ci vorrebbe una bella passata di Corpo Forestale dello Stato in modo da rimuovere tronchi vecchi e bruciati, e lasciare spazio alle nuove leve del bosco; non tutti i mali vengono però per nuocere, e il fuoco ha fatta una bella pulizia di foglie e roveti, quindi si va avanti che è un piacere, specie in discesa!!!
A Gornate Olona tutto torna a essere familiare, visto che qui sono passate la maggioranza delle Escursioni di Emissioni Zero di quest’anno; non appena superato l’agriturismo Cascina Martina, mi addentro nel bosco e percorsi 100mt prendo una bella discesa sulla destra che farebbe sognare qualunque discesista: va giù che è un piacere, mi sa proprio che qui ci portiamo una bella gara molto presto!!!
L’escursione prosegue fino a Castiglione Olona e stranamente non incontro moto da cross, non ne sento il rumore ne tanto meno si vedono tracce di pneumatici sul terreno: avranno finalmente capito??
Io ci credo poco, ma ci spero, perché al Valle Olona è anche un po’ mia.
Marco
martedì 12 maggio 2009
Un patrimonio di tutti rovinato da pochi




A questo punto mi chiedo: è possibile che tutto quello che è stato fatto dalle Amministrazioni locali, tutto quello che è stato scritto da noi e dai nostri partner stampa, tutte le lamentale dei privati cittadini (alcuni dei quali minacciati di morte da sedicenti enduristi e fuorsitradisti per aver fatto notare che il transito ai loro veicoli è vietato nelle aree del Parco), tutti i cartelli di divieto e quant'altro, siano uno sforzo vano???
Domenica noi in escursione c'erano cinque persone di Milano: hanno apprezzato il nostro lavoro di promozione, non pensavano di trovare tutta questa naturalezza nella zona, e si sono detti invidiosi del fatto che noi ci possiamo godere quei sentieri senza dover scappare dalla città; non rendiamo vani gli sforzi di chi sta facendo o che ha fatto molto per far si che tutto ciò esistesse.
Questo è un appello della nostra Associazione alla stampa locale e non, nella speranza di poter sensibilizzare chi potrebbe dare una svolta al sacrilegio del bosco.
Grazie dell'attenzione
Marco Angeletti
Presidente ASD Emissioni Zero