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lunedì 1 marzo 2010

1° Giornata della Rinascita, pedalata lungo la Valmorea


Domenica 7 Marzo, con ritrovo ore 09.30 presso l’area della BASCULA PESA CARRI adiacente alla Stazione di Castiglione Olona Linea Ferroviaria della Valmorea, si svolgerà un'escursione cicloturistica guidata lungo la pista ciclabile della Valle Olona di fianco al sedime ferroviario lungo la tratta Castiglione Olona-Castelseprio.
Alle ore 10.00 accoglienza del treno dei ciclisti di Ciclocittà di Varese affiliati FIAB con visita dell’impianto della BASCULA PESA CARRI e annesse carrozze ferroviarie. Visita guidata a cura dei responsabili della greenway Amici della Ferrovia Valmorea.
Quindi, escursione con guide cicloturistiche in bicicletta, grazie al supporto dell’ ASD Emissioni Zero di Solbiate Olona lungo l'asse Castiglione Olona-Castelseprio.
Grazie alla collaborazione di una guida archeologica sarà possibile effettuare una visita guidata agli scavi archeologici di Castelseprio e successivamente alla Madonnetta di Gornate Olona, per poi tornare a Castiglione Olona passando dal pianalto di Caronno Corbellaro e l'anello dei lavatoi.
Gli spostamenti verranno effettuati per buona parte lungo i sentieri all'interno del Parco PLIS del Rile Tenore Olona con l'ausilio di guide Cicloturistiche ambientali certificate UISP e accompagnatori di mountain bike UISP.
L'escursione agli scavi di Castelseprio sarà facoltativa, chi non volesse effettuarla potrà rientrare a Castiglione Olona tramite la pista ciclabile, con l'ausilio di una guida CTA.
Al momento dell'iscrizione all'escursione sarà possibile stipulare l' assicurazione sportiva giornaliera per gli infortuni Multisport, grazie alla collaborazione di 24assistance.com
E' obbligatorio l'uso del casco ed è consigliato l'uso di abbigliamento adeguato alla pratica sportiva ciclistica.
info @ Amici della Ferrovia Valmorea Tel. 3471153089

venerdì 1 febbraio 2008

Escursioni in MTB

Questa settimana sono un pò corto di idee per scrivere, c'ho un po' tante cose per la testa quindi...

Però vi vorrei informare di rimanere sintonizzati sui canali dove solitamente sono uso inserire le mie escursioni che programmo il fine settimana; il primo è http://www.amibike.it/ il secondo invece è un forum di mtb http://www.mtb-forum.it/ nella sezione lombardia posto le mie uscite settimanali http://www.bike-board.net/community/forum/forumdisplay.php?f=33

Il mio nick sul forum è RIDERdellaVALLEsanta (spunto preso dalla Valle Santa, o Sabina, la mia zona di origine provinzia di Rieti!!!)

Una cosuccia l'avrei da dire però, e riprende ciò che già Geppe ha detto: l'immondizia abbandonata in Valle, ai bordi della strada o nel bosco o nei fossi, aumenta sempre di più; strano per la Lombardia e specie per la zona da noi "presidiata"...vogliamo fare la fine di Pianura??

Sarebbe ora che le Pubbliche Amministrazioni iniziassero a sensibilizzarsi in merito...esistono i campi di Lega Ambiente per la ripulitura delle aree verdi, è possibile che nessuno si fa avanti?

Venerdì mentre giravo in Valle per testare una mountain bike mi sono imbattuto in svariati sacchetti della spazzatura abbandonati a bordo strada; non vi parlo poi di quello che ho visto nel bosco che si trova poco fuori Busto Arsizio (uscita Busto Nord della superstrada per Malpensa)...una discarica abusiva in tutta regola!!!

Che bello poi vedere i barattoli di plastica che facevano la "lotta" dentro l'Olona (vedi foto)

Forse pensate che debba contattare un mio amico di Rieti per far si che venga organizzato un campo di Lega Ambiente dalle nostre parti, o forse non ce n'è bisogno...nel senso che qualcuno della zona potrebbe farsi avanti?? Chissà, ai posteri l'ardua sentenza

Ciauz
Marco

mercoledì 23 gennaio 2008

Idee in libertà (tipo la mia arte)...Sogni in Valle

Well,

dopo il post di Agostino (vedi cani in libertà) e quello di Geppe (vedi spazzatura in libertà) e dopo l'interessamento delle Amministrazioni Comunali e testate giornalistiche al Blog, ma non successivamente all'idea di organizzare una biciclettata in Valle con Aperitivo annesso, e viste le molte idee che spesso balenano nella mia testolina (vedi idee in libertà)...nasce l' idea di questo post.

Sabato, come da programma, abbiamo fatta, io ed il mio socio Lele, una bella escursione, volta anche al testaggio di 2 mountain bike offerte dal Bortolami Bike Action Shop di Castano Primo (Pubblicità Progresso, ndr), in Valle con partenza dall' IPER di Solbiate Olona.

Percorrendo il sentiero che da dietro l' IPER sbuca all'altezza dell' autolavaggio che c'è sulla strada che porta a Castellanza (dove c'è anche l'affitto-parking dei Camper) siamo scesi sotto in Valle e abbiamo percorso il Lungo Olona in direzione Cairate.

In questo tratto, la realtà della pista ciclopedanabile è oramai nota a tutti, i lavori che sono stati fatti sono notevoli, ed ogni settimana nuove migliorie vengono apportate al percorso: una panchina qui, un albero caduto tagliato là, la sbarra (aimè a volte inutile, vedi il post di Geppe) per evitare il passaggio delle automobili, la staccionata su tutto il tratto per evitare che qualcuno cada nell' Olona (malaugurata cosa!!!)...insomma molte cose per rendere più "piacevole" la passeggiata, la corsa, l'escursione in bicicletta; la nostra escursione va avanti, tra lo supore del mio socio che era moltissimo tempo che non "scendeva" in Valle.

Attraversiamo la strada asfaltata, nella zona dove la settimana scorsa si è svolta la gara di ciclo-cross di Solbiate Olona, e proseguiamo la nostra passeggiata fino a giungere al piccolo ponte di ferro e cemento, malconcio, che permette di superare l'Olona in zona, se non sbaglio, Fagnano Olona.

Considerazione: ma 'sto ponte, che mette anche un pò di timore quando lo si attraversa, non si può "rinnovare"?? tanto per dare un tocco più naturistico al Nuovo Bosco OL, mica per niente...

Andiamo avanti con il tour: superato il Nuovo Bosco OL, attraversiamo la strada, ci dirigiamo verso l'OK Coral, e, tra un rumore di spari ed un'altro e l'odore di cordite, lo superiamo puntando con decisione verso: la Cartaria Abbandonata di Cairate, dove abbiamo deciso di fare sosta per poi tornare indietro.

Mentre ci addentriamo nella strada che porta verso la nota, ai più della zona (io non ne conoscevo l'esistenza essendo un Cristoforo Colombo della situazione in Valle, e cioè un esploratore), area di abbandono piu totale meglio denominato come Cartaria Abbandonata (da me!!!), noto con molto piacere, che è stata iniziata un' opera di "ripulitura" del "bosco" che circonda questa zona e che piano piano, il tratto della Ferrovia della Valmorea, che attraversa questa zona di Valle, sta venendo alla luce...thanks God (concedetemi l'anglismo).

A questo punto siamo all' interno dell'area della Cartiera, dove abbiamo pensato di spendere circa 10 minuti per fare un po' di defaticamento a debita distanza dai siluri che sfrecciano sul tratto di Statale che attraversa questa zona.

L'occasione è d'oro, ci soffermiamo a fare un paio di foto mentre si provano un paio di "trick" con le bighe (vedi bicilette in gergo, ndr) nella nota zona che è territorio delle moto da cross con targa e non...qui io ed il mio socio iniziamo a fantasticare su come questa zona potrebbe essere recuperata ed avviata come Bike Park per gli amanti dello sloop-style, del Dirt-jump, del 4-cross e del bike trial, e di tutte le discipline della mountain bike...

Qui le moto da cross hanno già fatto tutto il lavoro, basterebbe dare una ripulita qua e là, spostare un po' di terra, lavorare un paio di salti, aggiustare un pò le "rincorse", inserire un paio di passerelle...insomma fare un lavoretto a regola d'arte per recuperare una zona che si presta, per confermazione del terreno, a diventare in poco tempo una possibile attrazione per chi, come noi, ama ogni tanto divertirsi con la propria bicicletta...

Nella nostra mente, l'organizzazione di una giornata durante la quale si provano le biciclette messe a disposizione dai distributori, un gara di dirt-jump (disciplina che vede i riders sfidarsi in evoluzioni a dir poco spettacolari) la partenza, ad orari prestabiliti, di tour accompagnati nei 2 Parchi della Valle e, con il supporto dei ristorati di zona, un punto di ristoro per i partecipanti...non ultimo, vedere che i ragazzi più giovani si interessano a questa attività, perchè non c'è cosa più bella di vedere che le "giovani leve" non vivono solo di calcio, veline e playstation.

Proprio come lo scorso Giugno avevo visto fare in quel di Montecreto (provincia di Modena) o a Bardonecchia.

Questi sono sogni, ma potrebbero trasformarsi in realtà se si avesse la possibilità di farli realizzare...In una parte della Valle, una parte di questi, stanno per prendere forma grazie all'interessamento di qualcuno che, come noi, ama la Valle e la vuol vedere rifiorire; ma questa è un'altra storia, e chissà, forse sarà proprio l'interessato a raccontarvela.

Beh, è l'ora di far riposare un pò le meningi; abbiamo pensato e sognato ancora e, di nuovo, troppo.

Un saluto a tutti

Marco

P.S.: per chi volesse, facendo riferimento al titolo, se cliccate su myspace.com/marco_the_goldenboy e andate alla sezione immagini, ci trovate le foto dei miei quadri...ditemi cosa ne pensate

giovedì 17 gennaio 2008

Il richiamo della bicicletta

C'è un luogo a Solbiate Olona, ignorato dai più, conosciuto da qualcuno - spesso per sentito dire -, strumentalizzato da pochi. Si tratta della caserma Ugo Mara, da qualche anno completamente riorganizzata e diventata sede di una forza di intervento rapido della Nato, ma sempre sotto il comando nazionale. In pratica, un gruppo di soldati pronti a intervenire nelle situazioni più delicate, con l'obiettivo principale di evitare l'insorgere o il degenerare di potenziali conflitti.
Spesso però, ci dimentichiamo che dietro a queste mura vivono dei ragazzi come tanti e le rispettive famiglie. E come tali, non deve destare stupore che anche dietro a quelle mura arrivi il forte richiamo della pratica sportiva forse più popolare in questa zona: la bicicletta. Richiamo che ha portato alla fondazione di una società vera e propria, la Ciclistica NRCD-IT, che oltre agli obiettivi sportivi ambisce anche a importanti progetti per la comunità.
Personalmente, mi ha fatto molto piacere che uno dei rappresentanti di questa squadra, Marco, fosse tra i primi ad accettare la proposta del blog e si mostrasse subito uno dei più entusiasti. Qualche intoppo a livello professionale probabilmente avrà un impatto sulla frequenza, ma non ho esitazioni a definire il suo contributo fondamentale. Mi auguro inoltre che possa servire a rimuovere alcuni pregiudizi troppo superficiali sulla presenza della Ugo Mara.

Geppe